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"Grazie a tutti": le prime parole di Edoardo Bove dopo il grande spavento

Il ragazzo non è più intubato e oggi si sottoporrà a tutti gli accertamenti del caso per capire di più sui motivi che hanno causato l'aritmia
cronaca02/12/2024 • 12:26
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Dopo la drammatica serata di ieri sera, stamattina è arrivata la notizia che tutti aspettavamo: Edoardo Bove si è risvegliato e le sue condizioni sono in ripresa

I medici, al lavoro senza sosta dalla serata di ieri, stanno cercando di individuare con precisione la causa dell’aritmia che ha portato al malore del 22enne della Fiorentina durante il primo tempo del match contro l’Inter. Un episodio che ha portato gli operatori sanitari sul campo, pronti a intervenire immediatamente, utilizzando il defibrillatore per mantenerlo in vita ed evitare il peggio. 

Non è più intubato ed è cosciente

Secondo quanto trapelato dall’ospedale Careggi, stamattina Edoardo si è risvegliato e ha pronunciato un semplice e commovente “Grazie a tutti”. Dopo la corsa in ospedale di ieri e la decisione di intubarlo, la notizia è che il calciatore è sempre in terapia intensiva ma non è più intubato, anche se la sua situazione resta ancora molto delicata. Stamattina ha parlato con i dottori, con i suoi genitori e con la fidanzata, corsi sul posto per sostenere il ragazzo, portando un po' di sollievo ai suoi cari e riaccendendo le speranze sul suo recupero.

Nelle prossime ore sono attesi nuovi aggiornamenti dal club e dallo staff medico, che eseguiranno ulteriori accertamenti per monitorare con attenzione le sue condizioni. La speranza di tutti è che questo spavento si trasformi presto solo in un brutto ricordo, e che il giovane talento possa tornare presto a correre su un campo di calcio, là dove si è sempre distinto per grinta e determinazione.

 

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Andrea Mangone
Tags :FIORENTINA

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