Da tempo ormai Albert Gudmundsson deve vivere con l'ombra del processo a suo carico. In Islanda l'ex Genoa è infatti accusato di aver molestato sessualmente una donna e nei prossimi giorni ci sarà l'udienza per dichiarare l'islandese innocente o colpevole.
Gudmundsson assente con l'Atalanta
A causa del processo e del conseguente volo in Islanda, l'esordio di Gudmundsson con la Fiorentina è da rinviare ancora. L'udienza è fissata infatti in una data vicina alla trasferta di Bergamo contro l'Atalanta e difficilmente l'attaccante, che vola oggi in patria e dunque non si allenerà con la squadra, potrà essere convocato per la partita dopo il rientro dalla sosta nazionali.
Dopo aver dovuto fare i conti con un infortunio al polpaccio Gud di nuovo non sarà disponibile e Palladino dovrà fare ancora a meno di lui, in un momento in cui la sua Fiorentina ne ha un disperato bisogno, visti i 5 pareggi nelle prime 5 gare tra Serie A e Conference, tutte con squadre sulla carta inferiori alla Viola.
La Fiorentina ha messo una clausola in caso di colpevolezza
L'assenza con l'Atalanta non è però l'unico rischio che corrono Gudmundsson e la Fiorentina. Per quanto infatti in primo grado l'islandese fosse stato trovato innocente, la vittima ha fatto ricorso e questo è stato accolto dal tribunale di Reykjavik. L'esito è ancora tutto da decidere e, sapendo ciò, la Fiorentina si è tutelata quando è andata a prenderlo dal Genoa questa estate.
L'accordo originale è un prestito oneroso con obbligo di riscatto, ma nel caso che Gud venga trovato colpevole del reato di cattiva condotta sessuale, la Fiorentina ha fatto inserire una clausola che rende l'obbligo un diritto di riscatto. Questo perché, nel caso il processo vada per il peggio per Gudmundsson, l'islandese rischia da 1 anno a 16 anni di reclusione.
Chiamarsi Bomber è ora su Whatsapp, iscriviti subito al canale! CLICCA QUI!