Ha del clamoroso quanto accaduto questo pomeriggio a Marbella, in Spagna, all'interno del Playa Padre, un noto beach club della località andalusa. Oltre 200 agenti di polizia, infatti, hanno fatto irruzione nella struttura, procedendo a effettuare controlli su tutti i presenti: tra questi, Erling Haaland.
Haaland controllato dalla polizia
Stando a quanto riferito dagli agenti sopraggiunti sul posto, si è trattato di un controllo di routine inserito nel contesto di una più ampia operazione di polizia, finalizzata a porre un freno all'ondata di sparatorie che si sono verificate nella zona negli ultimi mesi. Come tutti i presenti, anche l'attaccante norvegese è stato sottoposto ai controlli, mostrando a un agente, munito di giubbotto antiproiettile e passamontagna, i propri documenti.
Terminata l'operazione di polizia, durata circa due ore e culminata nell'arresto di un soggetto in possesso di documenti falsi, la situazione è poi rientrata e i presenti, Haaland compreso, sono tornati a godersi il sole e la spiaggia di Marbella.
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