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Il direttore di France Football: "Ecco perché Vinicius non ha vinto il Pallone d'Oro"

Ieri c'è stata la cerimonia del Pallone d'Oro e a portare a casa il prestigioso premio è stato Rodri, ma non sono mancate le polemiche. Il Real Madrid ha infatti boicottato la cerimonia perché Vinicius non ha vinto. Il direttore di France Football spiega perché.
cronaca29/10/2024 • 10:29
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Il Pallone d'Oro numero 68 è andato al giocatore che ha dominato Premier ed Europei, Rodrigo Hernandez Cascante, in arte Rodri, testa e muscoli del City di Guardiola e della Spagna di De La Fuente. Per quanto meritato, il premio a Rodri ha destato l'indignazione del Real Madrid e di Vinicius Junior, che sperava di portare a casa l'ambito riconoscimento. Il direttore di France Football ha spiegato perché l'esterno del Real, e in generale nessun madridista, ha portato a casa il Pallone d'Oro.

Vinicius "ostacolato" dai suoi compagni

Vincent Garcia, direttore di France Foorball, magazine francese che assegna il Pallone d'Oro, ieri sera ha spiegato a tutti cosa è successo quest'anno, con il boicottaggio da parte del Real Madrid e le polemiche intorno all'assenza di Vinicius, che non è andato a Parigi sapendo di non aver vinto.

 

Garcia ha detto: "Vinicius ha sofferto la presenza di Bellingham e Carvajal nella top 5 perché, matematicamente, gli ha tolto qualche punto. Questo riassume anche la stagione del Real, che è stata trascinata da 3-4 giocatori, e i giurati hanno suddiviso le loro scelte tra loro, a vantaggio di Rodri."

Nessuno sapeva il vincitore

Garcia rassicura pure su un altro punto controverso, ovvero che club e giocatori vengano messi al corrente prima del fatto se hanno vinto un premio o meno. Il giornalista dice: "Nessuno lo sapeva, né al Real né al City. L'emozione che Rodri ha provato sul palco è la risposta migliore. Non era a conoscenza di nulla. Questo mette fine a ogni speculazione secondo la quale avremmo potuto mettere in guardia l'uno o l'altro.

 

 

Pensavo che tutti avessero accettato, ma all'ultimo momento, non so perché, volevano cambiare la regola. Quando il Real ha preso la sua decisione, non sono sicuro che non ci fosse un elemento di bluff. Ho avuto molta pressione dal Real Madrid ma, come con altri club, sono sempre stato chiaro, giusto e forse il mio silenzio li ha spinti oltre il limite. Ma è stato lo stesso con gli altri."

 

 

Ferrante Ruspoli
Tags :MANCHESTER CITYREAL MADRID

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