Lazio-Roma è una partita che dura svariate ore se si contano i vari tafferugli tra le tifoserie, avvenuti prima, durante e dopo il match di Coppa Italia. Nella notte altri scontri con un tifoso giallorosso accoltellato al petto e in codice rosso.
Tafferugli dopo Lazio-Roma
Il derby di Coppa Italia ha lasciato strascichi a Roma. Non sono bastati gli scontri prima della partita e il lancio di fumogeni tra la Curva Sud e la Tribuna Tevere prima e durante la partita.
Anche al termine del match, vinto dalla Lazio per 1-0 e finito in tensione, sia in campo che fuori, ci sono stati tafferugli in giro per la capitale tra le due tifoserie.
Prima due gruppi ultras della Roma si sono diretti a Ponte Milvio, zona biancoceleste, e solo l'intervento repentino della polizia ha evitato che la situazione degenerasse.
Più tardi invece è stato il turno dei tifosi della Lazio ad entrare in territorio giallorosso e sono andato a cercare scontri in un pub nel quartiere Prati.
Accoltellato un tifoso della Roma
La polizia in questo caso non era abbastanza vicina per impedire che partisse una rissa vera e propria. Nel pub sono infatti entrati una manciata di ultras della Lazio con volto coperto e armati di bastoni e coltelli, che hanno sorpreso i tifosi della Roma presenti nel locale.
Nello scontro tra le tifoserie ha avuto la peggio un tifoso giallorosso, accoltellato al petto e finito in codice rosso all'ospedale Santo Spirito.
Ancora una volta il bello delle rivalità viene rovinato dagli scontri e dalla mentalità ultras, che regalano spettacolo in curva quanto oscenità fuori dallo stadio.