Sime Vrsaljko ha deciso di ritirarsi dal calcio giocato a soli 31 anni per darsi a un nuovo lavoro insieme al procuratore Vlado Lemic.
Vrsaljko appende gli scarpini al chiodo
In Italia ha vestito le maglie di Genoa, Sassuolo e Inter. Soprattutto in neroverde ha fatto vedere grandi cose, prendendo l’attenzione di grandi club e alla fine andando all’Atletico Madrid che lo ha girato in prestito ai nerazzurri. Nella sua carriera in Serie A ha giocato 89 partite e fornito 13 assist.
Poi c’è stata l’esperienza nell’Atletico, con cui ha giocato più di 70 partite. Soprattutto, c’è stata la cavalcata Mondiale con la Croazia nel 2018, arrivando in finale contro la Francia.
Infine è andato all’Olympiakos ma nell’ultimo anno la sua carriera è stata minata da infortuni e dolori, che lo hanno perseguitato per tutta la sua esperienza in Grecia e che lo hanno portato a ritirarsi dal calcio giocato, come annunciano i media croati.
Il cambio di fronte
Addio al calcio giocato, ma non al calcio in generale per Vrsaljko. L’ex terzino dell’Inter è infatti apparsi negli scorsi giorni nello staff dell’agenzia Universal Twenty Two di Vlado Lemic.
Questi è uno dei procuratori più potenti che ci siano nel panorama mondiale e che cura soprattutto giocatori croati e balcanici.
Tra i suoi assistiti ci sono Lovric dell’Udinese, Matic, Isak, Jajalo e soprattutto Luka Modric.
Ora a curare i calciatori di Lemic ci sarà anche il terzino croato.
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