Zinchenko duro contro i russi
Quanto sta succedendo in Ucraina da ormai più di un anno non può non avere effetto anche sul calcio e sullo sport in generale.
I mondo del pallone europeo si è schierato a favore della nazione invasa, con campagne per la pace e con alcune decisioni della UEFA e delle leghe contro la Russia.
Proprio sul come trattare calciatori e atleti russi, si è espresso il terzino dell'Arsenal Zinchenko, intervistato da Piers Morgan: "Non c'è più alcuna possibilità che io stringa la mano a un russo. Devo essere onesto, non accetterò mai la loro reazione. Puoi dire a te stesso che non stanno facendo nulla contro di noi, o qualcosa del genere. Ma sì, sono complici. Se nessuno vuole parlare perché ha paura, allora mi dispiace. Scusate. Non chiamateci mai più fratelli come avete fatto in passato. Mai più."
Sarebbero da escludere dagli sport
L'ucraino, che in Nazionale è uno dei senatori, ha poi continuato dicendo: "Sono uno degli ucraini a cui non piace vederli ai massimi livelli in nessuno sport. Naturalmente, non dovrebbero essere autorizzati a competere."
Questa dunque la dura presa di posizione dell'ex City, che è uno dei maggiori promotori in Inghilterra per i diritti e il sostegno degli ucraini.
Tra l'altro Zinchenko sta anche organizzando, insieme a Shevchenko, una partita di solidarietà a Londra, che dovrebbe tenersi il 5 agosto e chiamarsi "Game4Ukraine".
