Emiliano Martinez, tra i protagonisti indiscussi del Mondiale in Qatar, vuole proteggere la medaglia d’oro conquistata con l’Argentina a tutti i costi. Il portiere ha comprato un cane da guardia da 20 mila sterline per difendere la sua abitazione dalle infrazioni altrui.
Martinez, cane da guardia per proteggere la medaglia dei Mondiali
Il 30enne, dopo i festeggiamenti con l’Albiceleste, è tornato in Inghilterra per riunirsi con i compagni dell’Aston Villa. Il portiere è rimasto in panchina per la sfida contro il Tottenham, ma tornerà presto a giocare. Martinez non è rientrato nella sua villa nelle Midlands a mani vuote, ma ha portato con sé il premio di “Miglior portiere” della competizione e la medaglia d’oro dei Mondiali. Due cimeli importanti che il 30enne vuole proteggere ad ogni costo.
Al suo rientro nel Regno Unito, l’estremo difensore ha acquistato un pastore belga Malinois appositamente addestrato. Il cane, spiega il Daily Star, può pesare fino a 30 kg ed è utilizzato solitamente dai Navy Seals statunitensi o dalla Special Air Service britannica. Il prezzo? Più di 20 mila sterline.
Martinez e il suo pastore belga Malinois
Martinez ha acquistato il suo fedele segugio da Elite Protection Dogs, forse su consiglio di qualche collega. Moltissimi campioni dello sport, infatti, hanno acquistato cani da loro, tra questi, il portiere degli Spurs Hugo Lloris, l’ex stella del Chelsea e dell’Arsenal Ashley Cole e persino il re della boxe dei pesi massimi Tyson Fury. Il Malinois di Martinez non solo terrà d’occhio la sua medaglia d’oro, ma proteggerà anche la famiglia del giocatore quando lui sarà assente.
Martinez, spiega un portavoce di Elite Protection Dogs, ha scelto il meglio: “I Malinois belgi sono i cani da lavoro numero 1 in tutto il mondo e sono scelti da militari e polizia. I Navy Seals americani usarono i Malinois nell’operazione per catturare Bin Laden. È una razza super atletica e agile con una spinta estrema alla preda che li rende ottimi candidati per qualsiasi compito lavorativo. Ci sono cani e ci sono Malinois”.