Non bisognerebbe mai cercare di imitare Cristiano Ronaldo, in qualsiasi ambito della vita, soprattutto sportiva. L’ha imparato a sue spese Gabriel Menino, centrocampista del Palmeiras, il quale ha avuto la brillante idea di seguire la ferrea dieta di CR7 per migliorare le sue prestazioni sportive. Il risultato? Pessimo, come lui stesso ha raccontato ai canali ufficiali del Verdao.
Menino e la dieta di CR7
Tutti sanno quanto Cristiano Ronaldo sia maniacale nella cura del proprio corpo e della propria forma fisica. Oltre ad infiniti allenamenti e sedute in palestra, com’è noto a tutti il portoghese dà molta importanze anche alla sue abitudini alimentari, seguendo una rigida e ripetitiva dieta che sebbene lo privi di uno dei più grandi piaceri della vita, lo ha “conservato” in perfetta forma permettendogli di giocare ad altissimi livelli fino a quasi 40 anni. E vedendo i risultati ottenuti dall’attaccante dell’Al Nassr, c’è chi provato a calcarne le orme, perlomeno a tavola. È il caso del brasiliano Gabriel Menino, centrocampista classe 2000 del Palmeiras, il quale ha deciso di intraprendere la dieta di CR7.
“Pensavo che sarei morto…”
Queste le parole del brasiliano ai canali ufficiali del Palmeiras: “In quel periodo ero sottopeso, ma volevo cambiare. Così ho parlato con un nutrizionista della squadra e gli ho detto che avrei voluto seguire la dieta di CR7. Volevo imitarlo a tutti i costi anche per scalare le gerarchie dell’allenatore. La dieta consisteva in un uovo a colazione, pesce ed insalata a pranzo e cena ed uno spuntino pomeridiano. Tutto accompagnato con degli integratori specifici”.
Un’idea che non si è rivelata poi così azzeccata: “Quando ho giocato la prima partita dopo aver mangiato così sentivo di non avere forze. Mi stavo solo scaldando e tutto quello a cui riuscivo a pensare era che stessi per morire. Dopo solo cinque minuti dall’inizio della partita non potevo già più correre e sono stato sostituito“. La morale è una sola: mai imitare CR7, nemmeno a tavola.