Alexis Sanchez è stato convocato dal Cile per le qualificazioni al Mondiale 2026 ma non è mai sceso in campo finora e non si è visto neanche in panchina nel match contro l'Uruguay. Il motivo è avvolto nel mistero ma secondo i media cileni dietro ci sarebbe un problema importante di salute.
Cosa è successo ad Alexis Sanchez?
Il giocatore aveva risposto presente alla convocazione della nazionale cilena nonostante l'Inter glielo avesse sconsigliato visto il ritardo di condizione atletica dovuto al fatto che ha saltato tutta la preparazione estiva. Eppure nella sfida contro l'Uruguay, il Nino Meravvilla non era presente neanche in panchina, anzi è stato proprio lasciato a Santiago. Il motivo? Non si sa, la federazione cilena mantiene il riserbo sull'argomento. Alcuni media parlano di una leggera contrattura, altri di un affaticamento muscolare, ma da ieri sta circolando la notizia che il problerma possa essere più serio.
Secondo il portale La Tercera, le analisi del sangue avrebbero riscontrato valori bassi di emoglobine che hanno messo in allarme lo staff medico, che ha dunque vietato al calciatore di scendere in campo nella prossima sfida di martedì contro la Colombia. Rumors alimentati dal ct Berizzo che ha rilasciato una dichiarazione criptica: "esami medici che richiedono ulteriori approfondimenti e impongono di essere cauti in relazione alle sue condizioni fisiche".
"Il sospetto è che Sanchez soffra di anemia - prosegue La Tercera -. Adesso sta svolgendo una dieta ad alto contenuto di ferro per vedere se i valori migliorano. Il problema - spiega La Tercera - è che accusa una stanchezza improvvisa e gli manca il fiato. Non riesce a rendere come vorrebbe".