Dopo la debacle azzurra contro la Svizzera i ruoli dei dirigenti italiani devono essere rivisti e il primo ad aver pensato di fare un passo indietro è Gigi Buffon, che valuta le dimissioni da capo delegazione.
Buffon valuta le dimissioni
Passati un po' di giorni dalla bruttissima sconfitta con la Svizzera, il blocco dirigenziale della Nazionale non è cambiato di una virgola. Gravina insiste nel rimanere a capo della FIGC nonostante svariate polemiche e ha deciso di confermare Spalletti, pur avendo visto le quattro partite della sua Italia.
A fare un passo indietro, o almeno a pensare di farlo, è allora Gigi Buffon, che secondo Tuttosport starebbe valutando le dimissioni dal ruolo di capo delegazione. La disastrosa esperienza in Germania lo ha segnato non tanto a livello di risultato, ma di mentalità e modalità. Il modo in cui sono scesi in campo gli Azzurri ha fatto arrabbiare gli italiani, e Buffon, dal gran giocatore carismatico che è stato, sa meglio di Gravina e Spalletti quanto ciò sia inaccettabile.
Se Buffon decidesse di lasciare la sua lettera di dimissioni sulla scrivania di Gravina, sarebbe un'ulteriore sconfitta per il presidente, già uscito con le ossa rotte dal saluto improvviso di Mancini, dal mondiale mancato e dalla scelta per ora non vincente di Spalletti. E nel 2025 ci sono le elezioni per il suo posto...