Contro l'Italia la Germania ha sfoggiato una maglia vintage. Ma perchè è bianca?

A San Siro si è giocato Italia-Germania, partita colma di rivalità. I tedeschi hanno sfoggiato una maglia vintage, ma vi siete mai chiesti perchè la loro maglia è sempre stata bianca? Ve lo raccontiamo noi
nazionali21/03/2025 • 18:00
facebookXwhatsapp
J. Musiala
#42Bayern MünchenCentrocampista
Bundesliga
Stagione 2024/2025

11

Goals

31

Tiri in porta

62

Tiri

2

Assists

Quante sfide memorabili ha disputato l'Italia contro la Germania! Una rivalità che con il tempo è andata in crescendo. Due nazioni che si giocano il predominio europeo per vittorie di mondiali, ora entrambe a quota 4. Una sfida nella sfida che si è allargata ormai in tutti gli sport ma che nel calcio trova il suo culmine. Dal 1970 al 1982 passando poi per il 2006: tappe e incroci che hanno lasciato il segno in più generazioni. In tutte queste sfide abbiamo affrontato i tedeschi che indossavano la loro iconica maglia di colore bianco. Ma vi siete mai chiesti perchè la maglia della Germania è bianca nonostante non sia un colore presente nella loro bandiera? Noi si e siamo andati a studiare: la storia ve la raccontiamo noi ed è molto simile alla scelta dell'Italia di avere l'azzurro Savoia.

Il bianco: il colore della maestosità e della potenza

Il bianco della Germania è un po' come l'azzurro per l'Italia. Sappiamo tutti che la bandiera italiana è il tricolore verde-bianco-rosso e che l'azzurro, oggi, non è presente. Ma nei tempi che furono all'interno del tricolore c'era lo stemma dei Savoia che aveva il colore azzurro. Questa storia è molto simile a quella della Germania e per come ha scelto il bianco come colore simbolo della maglia della Nazionale: un colore che per i tedeschi significa vittoria, maestosità, potenza.

Pagina :
1
2
nazionali21/03/2025 • 18:00
facebookXwhatsapp
Tags :Germania

Ultime News

Cb Digital
CB Digital Company srlSede legale: Piazza Trieste 23/24, 27049 Stradella (PV)P.IVA e c.f. 027101101862
Chiamarsi Bomber è una testata giornalistica regolarmente iscritta presso il Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Pavia al n. 632/2023 con decreto del 16/2/23. Direttore responsabile: Fabrizio Piepoli