L'ex portiere della Fiorentina ed attuale estremo difensore e capitano del Nantes Alban Lafont è finito al centro di un vero e proprio caso internazionale. Gravi le accuse mosse nei suoi confronti, e riguardanti un suo possibile cambio di nazionale: il classe '99 ha fatto tutta la trafila delle rappresentative giovanili con la Francia senza però mai esordire in nazionale maggiore, e avrebbe quindi diritto a difendere i pali del Burkina Faso, paese di cui è originario. Per farlo però, secondo voci non confermate, avrebbe chiesto addirittura dei soldi alle federazione del paese africano.
Le accuse a Lafont e la smentita della Federcalcio del Burkina Faso
Il 25enne portiere, una stagione e 38 presenze con la maglia della Fiorentina, è cresciuto calcisticamente in Francia vestendo le maglie delle rappresentative transalpine dall'Under 16 all'Under 21, ma è nato a Ouagadougou, capitale del Burkina Faso dove ha vissuto fino all'età di 9 anni. In queste ultime settimane sono iniziate a circolare con insistenza voci secondo le quali Lafont avrebbe chiesto soldi alla federazione burkinabé per difenderne i pali.
Voci smentite seccamente proprio dalla Federcalcio del paese africano con un lungo comunicato:
Da qualche tempo, il nome di Alban Lafont, portiere dell'FC Nantes nella Ligue 1 francese, alimenta commenti in alcuni ambienti, sulla stampa e sui social network. Si dice che il franco-burkinabè, interpellato dalla Federcalcio con l'intento di convincerlo a vestire i colori del Burkina Faso; avrebbe imposto condizioni finanziarie.
La FBF deplora le affermazioni e le speculazioni infondate che si diffondono e che danneggiano la sua immagine, quella di Alban Lafont e della sua famiglia. Nessuno ignora le qualità di questo giocatore, che potrebbe essere convocato dalla FBF come qualunque altro giocatore con doppia nazionalità per difendere i colori del Burkina Faso. Convinti che la Nazionale del Burkina Faso rimanga aperta ad ogni Burkinabè capace di apportarle un valore aggiunto, ci riserviamo di seguire e stabilire, se necessario, un contatto con tutti i calciatori di talento che soddisferanno le condizioni di selezione per gli Stalloni.
Il Comitato Esecutivo tiene a rassicurare l'opinione pubblica sul fatto che il giocatore Alban Lafont non ha mai preteso alcuna somma di denaro per unirsi alla Nazionale. La FBF afferma inoltre di non aver mai condizionato l'inserimento del giocatore con alcuna proposta finanziaria. Il dibattito è chiuso.
Chiamarsi Bomber è ora su Whatsapp, iscriviti subito al canale! CLICCA QUI!