Tensioni nella nazionale francese tra Olivier Giroud e Kylian Mbappé, nel paese d’oltralpe ne sono convinti. L’attaccante del Chelsea è stato uno dei grandi protagonisti della Francia nella vittoria in amichevole contro la Bulgaria. Olivier, nella ripresa, ha segnato una doppietta, dopo aver sostituito Karim Benzema, che si è infortunato. Grande serata dunque per il giocatore Blues, anche se nella conferenza stampa post partita non ha risparmiato critiche. Giroud, infatti, si è lamentato di aver ricevuto a malapena i palloni durante il match e le sue critiche non sono passate inosservate, tanto che Deschamps è stato costretto a intervenire, cercando di calmare le acque.
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Giroud vs Mbappé: “Chiedo i palloni e non arrivano”. Deschamps interviene
Il problema è uno, Giroud chiede i palloni ma questi non arrivano: “Dicono che sono discreto, ma è perché a volte chiedo i palloni e non arrivano. Ma io cerco sempre di fare tutte le chiamate possibili ai miei compagni e cerco di dare soluzioni nella zona. Con due buoni assist di Ben Yedder e Pavard, sono riuscito a finire bene la partita, ma avremmo potuto segnare più gol se solo fossimo stati più efficienti. Sono molto contento di aver aiutato la squadra, non sono amareggiato”. In Francia sono sicuri, si tratta di una critica diretta a Mbappé e lo dimostrano anche i titoli delle principali testate sportive del paese. Da “Giroud, Mbappé, Deschamps…il gran casino”, a “Crash Giroud-Mbappé”.
Le parole del secondo capocannoniere di tutti i tempi della squadra francese sono giunte però a Deschamps che, come riporta As, non ha esitato a replicare: “Sempre lo stesso discorso. I palloni non possono arrivare sempre a chi li chiede. Quello che dice Giroud potrebbe essere vero, in alcune situazioni il passaggio che si sceglie non è quello più giusto. Non dobbiamo stigmatizzare però Kylian o chiunque altro. Olivier non ha lo stesso profilo di Mbappé. Ha una posizione di perno più assiale, e nella prima parte con Benzema i 3 attaccanti potevano scambiarsi di posizione o giocare vicini. Sta ai giocatori scegliere”.