Come è noto, i Mondiali 2030 si disputeranno in Spagna, Portogallo e Marocco, con le gare iniziali in programma in Uruguay, Paraguay e Argentina. Stando alle parole del presidente della Figc Gabriele Gravina, negli scorsi mesi l'Italia avrebbe rifiutato la proposta di organizzare l'evento con Arabia Saudita ed Egitto.
Gravina: "Questioni morali fondamentali nello sport"
"Nel mondo dello sport sono fondamentali le questioni morali" ha riferito Gravina (che è poi tornato sull'addio di Roberto Mancini alla Nazionale) ai microfoni di Tv 2000. "Parliamo sempre di valori e cerchiamo di testimoniare ai giovani quanto sia importante l'immagine, coltivare sì la passione ma nel rispetto dei valori dello sport".
"No ad Arabia Saudita ed Egitto"
"In un momento di espansione del fenomeno della globalizzazione gli interessi predominano" ha proseguito il presidente della Figc. "Lo viviamo negli ultimi tempi in maniera esponenziale, l'abbiamo vissuto come Federazione Italiana rifiutando una proposta di organizzazione dei Mondiali 2030 insieme all'Arabia Saudita. L'abbiamo rifiutata in maniera convinta, pur consapevoli della grande possibilità di successo di quell'abbinamento insieme all'Egitto: Italia, Egitto ed Arabia Saudita. Lo abbiamo fatto per ragioni di problemi internazionali, legate al caso Regeni, e per la non condivisione di alcuni valori. Non si può fare finta di nulla per sempre".