Esultare come Cristiano Ronaldo, davanti a Cristiano Ronaldo. E, allo stesso tempo, realizzare un sogno: segnare e decidere una sfida contro il proprio idolo. Danimarca-Portogallo è stata la partita di Rasmus Højlund: l'attaccante del Manchester United ha affrontato il suo mito da bambino, realizzato il gol della vittoria (1-0) e festeggiato con... il 'Sium', la celebre esultanza di CR7. Ma non si è trattato di uno sfottò o di una provocazione. Anzi, come ha svelato lo stesso Højlund nel post-gara, è stato un semplice tributo al giocatore che lo ha sempre ispirato e lo ha fatto innamorare del calcio: Cristiano Ronaldo, appunto.
La Danimarca batte il Portogallo grazie al gol di Højlund, che fa il 'Sium'
Riavvolgiamo il nastro. Minuto 78' di Danimarca-Portogallo, andata dei quarti di finale di Nations League, gara inchiodata sullo 0-0. Anche grazie al rigore parato nel primo tempo da Diogo Costa a Eriksen, la partita deve ancora sbloccarsi. Ed ecco allora che ci pensa Højlund. Dopo una bella combinazione di squadra, Skov Olsen mette al centro un pallone comodo che l'ex Atalanta deve soltanto spingere in rete: un gol pesante, che poi varrà la vittoria. E il centravanti dello United sceglie un modo speciale per festeggiarlo: corsa, saltello in girata e l'iconico grido 'Sium', il marchio di Ronaldo.
Hojlund fa chiarezza sull'esultanza: "Nessun gesto provocatorio, Ronaldo è stato il mio idolo"
Provocazione o tributo? È stata questa la domanda che si sono posti in molti subito dopo l'esultanza. La risposta l'ha data proprio Højlund, nell'intervista post-partita: "Il mio gesto non voleva assolutamente essere provocatorio, anzi: Ronaldo rappresenta tutto per me, è stato il mio idolo. Mi sono innamorato del calcio grazie a Cristiano, sono diventato un tifoso dello United grazie a Cristiano. Mi sono sempre ispirato a lui". Un concetto ribadito anche nel post pubblicato su Instagram dal danese, con tanto di foto del 'Sium': "Il tifoso di sette anni che è in me potrebbe aver preso il sopravvento dopo il gol". È giustificato: parliamo di un gol e di un'esultanza piuttosto speciali.