La sconfitta a Wembley contro l'Inghilterra ha nuovamente complicato il cammino dell'Italia di Luciano Spalletti verso la qualificazione a Euro 2024. Adesso saranno decisive le ultime due partite degli Azzurri, quelle contro lo "spauracchio" Macedonia del Nord e l'Ucraina.
Ma cosa manca alla Nazionale Italiana per essere certa della qualificazione? Analizziamo le varie combinazioni.
Europei, l'Italia si qualifica se...
Com'è noto, per ogni gruppo ottengono la qualificazione diretta agli Europei le prime due classificate del girone, con le 8 migliori terze che, insieme alle due meglio piazzate dell'ultima Nations League, disputeranno invece gli spareggi in programma a marzo. Italia che, in virtù delle semifinali ottenute proprio in Nations League, è già dunque certa di un posto per gli spareggi.
A 2 gare dalla fine gli Azzurri, nonostante la sconfitta per 3-1 patita a Londra, restano comunque in corsa per ottenere il pass diretto alla competizione che si svolgerà il prossimo anno in Germania, e in tal senso è inevitabile che le sfide contro Ucraina e Macedonia del Nord saranno fondamentali.
Il prossimo 17 novembre la prima delle due gare, che andrà in scena allo Stadio Olimpico di Roma e vedrà la nazionale di Spalletti affrontare la Macedonia del Nord, squadra che di sicuro non evoca bei ricordi e già matematicamente esclusa dalla corsa a Euro 2024. In caso di risultato positivo, agli Azzurri basterebbe non perdere nella successiva gara/spareggio del 20 novembre contro l'Ucraina sul neutro di Leverkusen.
In caso di pareggio o sconfitta contro Elmas e compagni invece, l'Italia dovrebbe necessariamente battere l'Ucraina nella sfida in terra tedesca. Se le due nazionali dovessero arrivare a pari punti, gli scontri diretti premierebbero infatti gli Azzurri.
Nella peggiore delle ipotesi (sconfitta con l'Ucraina) la squadra di Spalletti sarà costretta a passare attraverso il playoff, come detto già conquistato grazie alla semifinale conquistata in Nations League.