Il 14 Ottobre del 2024 sarà per sempre una giornata indimenticabile per Giovanni Di Lorenzo. Il capitano del Napoli ieri non solo è stato premiato dal mister Spalletti con la fascia di capitano nel delicato match contro Israele ma è anche andato a segno per due volte, contribuendo con i suoi gol alla vittoria degli Azzurri per 4 a 1.
Dalla D a capitano in Nazionale
Intervistato da SkySport al termine del match, il capitano del Napoli ha condiviso le sue emozioni per la prestazione e la serata:
È stata una serata emozionante, portare la fascia per me è un onore unico. Il mio percorso è stato lungo ma ora sto raccogliendo tante soddisfazioni. Per un difensore andare in gol è sempre un'emozione speciale, sono davvero molto contento
Di Lorenzo infatti è arrivato nel grande calcio dopo una lunga gavetta trascorsa tra Serie B e Serie C. A 24 anni è riuscito a farsi notare dall'Empoli con cui, nella stagione 2017-2018 ha conquistato la promozione in Serie A, diventando uno degli uomini simbolo della squadra. Dopo la riconferma in A con i toscani è passato al Napoli e da lì il resto è storia: prima la vittoria con l'Italia agli Europei del 2021 e poi il trionfo in Serie A con i partenopei due anni dopo.
Il "nuovo" Di Lorenzo grazie al lavoro
La scorsa stagione è stata particolarmente difficile per Di Lorenzo, sia con il Napoli che con la Nazionale, ma quest'anno il capitano è tornato ad essere una risorsa fondamentale. Come ha spiegato nell'intervista, questo risultato è frutto di duro lavoro e sacrificio:
I momenti difficili nella carriera di un calciatore ci sono, a me è successo la scorso anno sia individualmente che con il Napoli. So che solo il lavoro può farti uscire da queste situazioni e per questo mi sono messo a lavorare duramente. Quest'anno sono partito in maniera importante sia col Napoli che con la Nazionale.
Oltre alla belle prestazioni sotto la guida di Conte, anche il nuovo modulo introdotto da Spalletti ha permesso a Di Lorenzo di esprimere al meglio il suo potenziale con la maglia azzurra, facilitato anche dai nuovi innesti in squadra.
Anche questo 3-5-1-1 scelto da Spalletti ci aiuta, così riusciamo ad avere tanta qualità in mezzo al campo. Ci sono molti giovani che stanno dimostrando il loro valore e noi siamo tutti molto contenti
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