Nato e cresciuto a Lione da genitori algerini, il baby prodigio dell'Olympique è conteso da tre nazionali: quella francese, quella algerina e quella italiana, grazie alla nonna paterna che è di Bari. L'idea era nata già ai tempi di Mancini, ma vista la titubanza di Deschamps nel convocarlo, negli ultimi giorni lo staff di Spalletti ha intensificato i contatti col suo entourage.
Cherki nuovo oriundo della Nazionale?
Dopo Retegui, gli Azzurri potrebbero convocare un nuovo oriundo. Rayan Cherki è un trequartista puro, con dribbling nello stretto e visione di gioco fuori dal comune. Nell'ultima amichevole dell'under 21 francese contro gli azzurrini ha brillato in campo ubriacando di finte i nostri difensori e impreziosendo la prestazione con un gol e un assist. Proprio in occasione di quel match giocato al Castellani di Empoli, lo staff di Spalletti ha incontrato l'entourage del giocatore ribadendo la volontà di fargli vestire la maglia dell'Italia.
Chi è Rayan Cherki?
Cresciuto nelle giovanili del Lione con cui ha esordito prima nella seconda squadra in terza divisione e poi in prima squadra nella stagione 2019-2020 realizzando nella sua prima stagione in Ligue 1, 3 gol in 13 partite. Questa è la sua quinta stagione da titolarissimo nei Gones e in patria lo paragonano all'ex Roma Houssem Aouar. Nel 2020 è stato inserito nella top 60 dei migliori giovani talenti stilata dal The Guardian. La scorsa estate lo aveva attenzionato la Lazio, dopo aver perso sul filo di lana Mason Greenwood, ma alla fine il Lione ha preferito tenerlo e ora ci ha messo sopra gli occhi il Liverpool.
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