Dalle prestazioni opache di Qatar 2022 a quelle straordinarie di Usa 2024. Con 5 gol, di cui uno in finale, che sanno di rivincita. Lautaro Martinez ha risolto il proprio "conto in sospeso" con l'Argentina: nella vittoria albiceleste della Copa America c'è la sua firma, sia nell'ultimo atto giocato contro la Colombia sia in generale in tutto il torneo. Non si poteva certamente dire lo stesso dopo il trionfo di Messi e compagni al Mondiale di due anni fa, quando il Toro ebbe un ruolo nettamente meno decisivo.
Lautaro: "Volevo liberarmi della spina del Mondiale"
Lautaro, che ieri notte ha regalato all'Argentina il successo ai supplementari in finale contro la Colombia, ha celebrato la conquista della seconda Copa America consecutiva. Queste, riportate da Sky Sport, le sue parole al termine della gara: "Sono felice, perché sono riuscito a segnare nelle tre partite della fase a gironi e perché sono stato in grado di aiutare la squadra, che è quello che conta. Ho fatto una grande stagione nel mio club e mi sentivo bene. Volevo liberarmi della spina del Mondiale, mi sentivo in debito per non aver potuto dare tutto (a causa di una caviglia malconcia, ndr). Per me era importante preparare bene la Copa America, cosa che ho fatto e l'ho dimostrato".
Scaloni: "Ha sofferto l'esclusione nonostante fosse il capocannoniere"
In conferenza stampa, anche il ct Scaloni ha parlato di Lautaro e del suo peso nella vittoria della partita e della competizione: "Lui non ha mai smesso di lavorare e ha meritato il gol perché ha sofferto per l'esclusione nonostante fosse il capocannoniere. Sicuramente non sarà contento di me e ha ragione perché vuole giocare, ma è quello che deve fare. Noi crediamo che la squadra debba giocare così e abbiamo vinto".ù
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