Paradosso Yamal: "Se De la Fuente vuole parlargli serve un testimone"

Lamine Yamal non ha ancora 17 anni ma è già una stella del calcio europeo. Proprio a causa della sua giovane età non è proprio semplice...
nazionali04/07/2024 • 14:55
facebookXwhatsapp
Lamine Yamal
#19BarcelonaAttaccante
Favorites

Stagione 2024/2025

1

Goals

3

Tiri in Porta

10

Tiri

4

Assists

Lamine Yamal è una delle stelle più fulgide del calcio spagnolo e mondiale. L'attaccante del Barcellona, che compirà 17 anni il prossimo 13 luglio, dopo una stagione sopra le righe con i blaugrana sta brillando anche ad Euro 2024, e ovviamente spesso le luci dei riflettori sono tutte per lui.

 

Tutti vogliono intervistarlo, tutti vogliono scambiarci due parole, ovviamente anche il suo allenatore. Secondo quanto spiegato oggi in un interessante articolo da Marca però, nella legge spagnola esistono diversi paletti e protocolli riguardanti la sicurezza e la tutela dei minorenni che rendono difficile scambiare due chiacchiere con lui, paradossalmente anche per il suo ct De la Fuente.

La tutela spagnola di Lamine Yamal

Si è già parecchio parlato del fatto che in questi Europei Yamal addirittura non potrebbe giocare dopo la mezzanotte se non grazie a speciali deroghe, ma secondo la legge spagnola per la tutela dei minori ci sono altri rigidi protocolli che devono essere rispettati.

 

Scrive Marca: 

 

"In questo Europeo, Lamine Yamal è l’unico giocatore minorenne in gara. Per poter partecipare agli Europei i suoi genitori hanno dovuto firmare un bel po’ di autorizzazioni, sia per la Federazione che per la Uefa. Questo è ciò che stabilisce la legge per ogni minore che lascia la Spagna senza i genitori. Sia la Federazione che la Uefa mantengono una particolare vigilanza su tutto ciò che riguarda la tutela dei minori.

 

Lamine Yamal sostiene le interviste a condizioni speciali. In ogni intervista che rilascia è accompagnato da un tutor della Federazione, nella maggior parte dei casi Nuria Martínez, delegata della selezione. Nella zona mista di Colonia, il ragazzo ha rilasciato diverse interviste e al suo fianco c’era sempre Rafa Zapatero, membro dello staff di comunicazione della Rfef, attento alle domande e alle risposte di un bambino sempre più sicuro di sé davanti ai microfoni.

 

Ciò implica, ad esempio, che se De la Fuente vuole parlare con lui in una stanza, deve farlo alla presenza di un testimone".

 

Il talento del Barcellona si mostra sicuro e sembra trovarsi sempre più a suo agio davanti alle telecamere. A volte ci si scorda che non ha ancora compiuto 17 anni...

 

Chiamarsi Bomber è ora su Whatsapp, iscriviti subito al canale! CLICCA QUI!

nazionali04/07/2024 • 14:55
facebookXwhatsapp
Tags :Spagna

Ultime News