Stasera tornano in campo gli Azzurri, che per la terza giornata di Nations League affronteranno allo Stadio Olimpico il temibile Belgio allenato da Domenico Tedesco. Dopo due vittorie in altrettante partite, la Nazionale di Spalletti non vuole fermarsi e continuare il suo cammino finora impeccabile.
Parlando in esclusiva a RaiSport, oltre ad affrontare i temi relativi al match in programma tra poche ore, il commissario tecnico ha anche detto la sua riguardo il caso ultras, bomba scoppiata nelle ultime settimane e che vede coinvolte Inter e Milan, oltre che alcuni membri delle due squadre. Non è un segreto infatti che il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi abbia avuto rapporti con alcuni ultras del club, rapporti che sono tuttora oggetto di indagine.
E le dichiarazioni di Spalletti a riguardo sono parse una chiara frecciata all'allenatore piacentino.
Spalletti e il caso ultras: ce l'ha con Inzaghi?
Quelle usate da Luciano Spalletti ai microfoni Rai non sono state parole banali, e di sicuro non passeranno sottotraccia. Le dichiarazioni del ct sul caso ultras, ed in particolare sul rapporto di questi con gli allenatori, non possono non apparire come una spallata al collega Simone Inzaghi: "Posso dire che non ho mai vissuto situazioni come queste, né a Milano né in altri momenti della mia carriera. Mai successo che qualcuno mi abbia chiamato per queste cose, è una novità che mi ha sorpreso. Perché poi non so quali siano stati i rapporti precedenti: uno ti telefona, non lo conosci, non hai mai avuto a che fare con lui, penso sia difficile poterci scambiare parole. Io rispondo a tutti, anche ai numeri che non conosco, ma poi so riattaccare".
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