Nella giornata di ieri si è sparsa la notizia secondo cui Romelu Lukaku avrebbe pattuito un accordo con il ct del Belgio: l'attaccante del Napoli avrebbe disputato una sola partita di Nations League, quella contro l'Italia, per poi fare immediato rientro a Castel Volturno.
Ma è stato proprio il selezionatore dei Diavoli Rossi Domenico Tedesco a smentire il patto con il centravanti: alla base del ritorno anticipato del centravanti in Italia ci sarebbe un problema fisico.
Tedesco smentisce l'accordo con Lukaku: "Ecco perché torna in Italia"
Repubblica Napoli ha riportato le parole del commissario tecnico del Belgio, il quale ha spiegato che l'assenza di Lukaku dalla partita di Nations League contro Israele non era concordata, bensì il centravanti avrebbe un problema fisico. Scrive il quotidiano: "Romelu Lukaku non disputerà stasera la seconda partita del Belgio che affronterà Israele sul neutro di Budapest. Le prime notizie – provenienti dalla stampa belga – parlavano di un accordo con il ct Domenico Tedesco di giocare una sola gara (quella con l’Italia) e non quella successiva".
Un accordo smentito dal ct: "Il commissario tecnico ha precisato nella conferenza stampa di ieri sera di aver rinunciato a Lukaku 'per un’infiammazione al ginocchio. Dovrà fare un’iniezione nei prossimi giorni e quindi non avrebbe comunque potuto giocare. Non c’era nulla di previsto'. La situazione non cambia il piano di rientro: Big Rom sarebbe stato comunque a disposizione di Conte martedì, alla ripresa degli allenamenti, al Training Center di Castel Volturno, dove saranno valutate le sue condizioni".
Resta da capire l'entità del problema accusato dall'ex Inter e Roma.
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