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AMARCORD | 21 febbraio 2004, Milan-Inter 3-2: capolavoro Seedorf e rimonta completata

Rimonta impossibile dei rossoneri nel derby di Milano: sotto 0-2 a fine primo tempo, la squadra di Ancelotti la vince 3-2 nel finale
rubriche07/01/2025 • 10:27
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milan-inter

No, non si tratta della finale di Supercoppa Italiana disputata ieri sera in Arabia Saudita - anche se epilogo e svolgimento sono gli stessi. Allo stesso modo infatti, oltre due decenni fa il Milan ha battuto l'Inter in rimonta.

 

Era un derby di campionato quindi il palcoscenico era del tutto diverso, ma di certo non meno importante o spettacolare di questa recente finale. Si giocava a San Siro ed era la notte del 21 febbraio 2004, quando ancora la Serie A e il calcio italiano erano il centro del mondo.

 

Milan-Inter 3-2, il racconto del match

Sulla carta il Milan è favorito. Squadra campione d'Europa in carica e vincitrice del derby d'andata per 1-3, Ancelotti schiera il suo solito albero di Natale che tante gioie gli ha dato in rossonero a partire proprio da quella stagione: dopo aver vinto la Champions League in finale a Manchester ai calci di rigore contro la Juventus infatti, il Diavolo ha acquistato dal Brasile un certo Ricky Kakà. E per lui lo spazio in campo bisognava trovarlo, come dimostrò poi il Pallone d'Oro ricevuto nel 2007.

 

D'altra parte l'Inter di Zaccheroni sta cercando ancora di ricostruire con Moratti dopo la cessione di Ronaldo Il Fenomeno, pertanto davanti si affida alla super coppa formata da Adriano e Bobo Vieri. Presentissimo anche capitan Javier Zanetti, assente invece dall'altra parte Maldini.

 

Pronti via ed è il Milan a rendersi subito pericoloso con una conclusione in diagonale di Shevchenko: ottima combinazione tra Kakà e Rui Costa per l'attaccante ucraino, il quale però calcia a lato di Toldo. Poco dopo i rossoneri sfiorano il vantaggio con una bellissima azione: Kakà scambia al limite con Seedorf che gli ritorna il pallone col tacco, ma davanti al portiere il brasiliano non riesce a superarlo. Al 15' è quindi l'Inter un po' a sorpresa a passare in vantaggio: calcio d'angolo a rientrare col destro di Stankovic, nessuno tocca il pallone che carambola in rete. Gol olimpico del centrocampista nerazzurro!

 

La squadra di Ancelotti però non si perde d'animo e continua ad attaccare. Prima il colpo di testa di Shevchenko a lato di poco sul cross di Pirlo, poi i tentativi da fuori: sia il destro di Seedorf che quello di Gattuso vengono però ben neutralizzati da Toldo. La partita è bellissima e le occasioni continuano a fioccare: grande ripartenza rossonera che manda al tiro ancora Kakà dall'interno dell'area, ma il suo destro è troppo centrale e il portiere para in due tempi. Squillo poi anche dell'Inter, stavolta con Adriano: controllo in area e sinistro all'angolino, ma il palo salva Dida.

 

La sorte gira ancora dalla parte della squadra di Zaccheroni, che al 40' trova il raddoppio sempre sugli sviluppi di un calcio d'angolo: palla sputata fuori, al limite raccoglie Kily Gonzalez che stoppa e calcia subito, trovando sulla traiettoria la fortunosa deviazione di Cristiano Zanetti che non lascia scampo al portiere brasiliano. Nonostante il predominio territoriale e le tante occasioni create, il primo tempo termina 0-2 a favore dell'Inter.

 

Nella ripresa Ancelotti inserisce Tomasson (e non Inzaghi) al posto di Rui Costa, lasciando il solo Kakà alle spalle delle due punte. Questo cambio è la svolta, perché mette maggior pressione ai nerazzurri dentro all'area di rigore e lascia più spazio al numero 22 fra le linee. Tuttavia, è l'Inter ad avere la chance per chiudere la partita nei primi minuti della ripresa: Adriano tutto solo davanti a Dida però calcia alto col destro.

 

E allora ecco che il Diavolo risorge: bel destro dal limite di Seedorf al 57' su cui stavolta Toldo è imperfetto, la respinta è corta e su di essa il primo ad avventarsi è proprio Tomasson che ribadisce in porta ed accorcia le distanze. San Siro esulta per i rossoneri e i nerazzurri iniziano a tremare, costretti a barricarsi in difesa.

 

Il muro eretto dalla squadra di Zaccheroni però non può nulla contro l'impeto e lo strapotere tecnico della formazione di Ancelotti. Un minuto più tardi infatti, Kakà riceve palla a centrocampo...e fa semplicemente il Kakà! Parte palla al piede seminando mezza Inter, nessuno riesce a stargli dietro e lui si prende tutto lo spazio regalatogli; arriva al limite dell'area di rigore e scarica un destro perfetto all'angolino su cui Toldo non può neanche andare vicino. All'ora di gioco è 2-2!

 

A quel punto il Milan ci crede e vuole il colpaccio, crede nella rimonta impossibile. A 5 minuti dal termine, sale in cattedra il Professore con una magia, un capolavoro dai 35 metri che lascia tutti a bocca aperta: Seedorf si accentra dalla sinistra, trova lo spazio giusto e lascia andare un bolide, un vero e proprio missile terra-aria con il destro che si infila alle spalle dell'incolpevole Toldo.

 

Non c'è più nulla da fare per l'Inter. Il Milan vince il derby in rimonta per 3-2 grazie ai suoi campioni!

 

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Matteo Zinani
Tags :INTERMILAN

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