Come due gocce d'acqua. Sul piano estetico, la somiglianza è spaventosa: sembra quasi che siano gemelli. In campo non è così spiccata, ma si intravedono diverse analogie: centrocampisti duttili, con particolari doti offensive, in grado di ricoprire più ruoli, dalla mezzala al falso nove. Dal punto di vista del rendimento, invece, la differenza per adesso è piuttosto marcata: il "piccolo" deve fare ancora parecchia strada, prima di avvicinarsi anche solo lontanamente ai livelli del "maggiore". Stiamo parlando dei due fratelli Bellingham. Eh sì, il fenomeno del Real Madrid non è l'unica potenziale stella della famiglia: anche Jobe, due anni più giovane, pare avere un futuro raggiante. Probabilmente non riuscirà mai a eguagliare Jude, ma i presupposti per splendere ci sono. Eccome, se ci sono. Non a caso, diverse big inglesi - Chelsea, Manchester United e Tottenham - lo seguono con un certo interesse. E lui, intanto, continua a splendere al Sunderland, in Championship, e a sognare la Premier League.
Le giovanili al Birmingham, l'approdo al Sunderland, la Nazionale Under 21 e il sogno Premier League: la carriera di Jobe Bellingham
Jobe Bellingham è nato a Stourbridge, una cittadina nella contea inglese del West Midlands, il 23 settembre 2005. Come il fratello, è cresciuto nelle giovanili del Birmingham, con cui - esattamente come Jude - ha fatto l'esordio tra i professionisti e disputato i primi anni di carriera. Dopo qualche assaggio di prima squadra nella stagione 2021/2022 e sempre più spazio in quella successiva, nell'estate 2023 Bellingham viene acquistato dal Sunderland per circa 2 milioni di euro: una cifra ben lontana dagli oltre 20 milioni che il Borussia Dortmund investì nel 2020 per il fratello, ma comunque una somma significativa per un ragazzo ai tempi ancora minorenne. Con il Sunderland, in questi due anni, Jobe fin qui ha collezionato 80 presenze, 11 gol e 7 assist in Championship, la seconda divisione inglese: numeri promettenti, per un classe 2005. Anche il rendimento, al di là dati, è stato di ottimo livello. E infatti Bellingham Jr si è guadagnato la convocazione in Nazionale Under 21 e l'interesse delle big di Premier e non solo: Chelsea, Manchester United e Tottenham lo stanno tenendo d'occhio, ma in passato il suo nome è stato accostato anche a Lazio, Lipsia e Borussia Dortmund, la squadra in cui è esploso Jude.
Ruolo, qualità e caratteristiche tecniche: che tipo di giocatore è Jobe Bellingham?
Come detto, per certi versi assomiglia al fenomeno del Real Madrid, quanto meno per le caratteristiche. Centrocampista versatile, in grado di ricoprire quasi tutti i ruoli in mediana: davanti alla difesa, mezzala, trequartista, perfino falso nove, all'occorrenza. Proprio come il fratello. E sempre come Jude, ama inserirsi e colpire gli avversari alle spalle, anche con incursioni in area inaspettate. Ha una buona tecnica e un discreto vizio del gol: i suoi numeri in carriera lo testimoniano. Insomma, un piccolo Bellingham in tutto e per tutto. Ovvio, per arrivare ai livelli di uno dei finalisti dell'ultimo Pallone d'Oro di strada da fare ce n'è tantissima, quasi come una traversata atlantica. Le basi, però, ci sono. E non dimentichiamoci che stiamo parlando in un giocatore che deve ancora compiere 20 anni, con tutto il futuro davanti a sé. Quanto sarà raggiante, solo il tempo ce lo dirà. Ma Jobe sembra aver intrapreso la via giusta, la stessa - seppur con le dovute proporzioni - del fratello. Ora starà a lui dimostrare che Jude non è l'unica stella della famiglia Bellingham.
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