Momento davvero difficile per l’Arsenal di Mikel Arteta. La sconfitta contro il Tottenham lascia il club al quindicesimo posto con tredici punti, e le statistiche su questo inizio di stagione sono pessime quasi quanto la loro posizione in classifica. I Gunners hanno segnato solo dieci gol nelle prime 11 gare e lo spagnolo registra così un record ma in negativo: è il peggior avvio dell’Arsenal negli ultimi 45 anni. Arteta è sotto crescente pressione della società, i tifosi stanno perdendo sempre più la pazienza e ora le polemiche arrivano anche dai procuratori sportivi. Kwaku Mensah, l’agente di Pierre-Emerick Aubameyang, ha apertamente criticato l’operato dello spagnolo cercando di difendere il suo assistito. Il gabonese infatti, nell’ultimo periodo, è stato spesso criticato perché “scomparso”. Un solo gol dopo il rinnovo del contratto, poi più nulla. E Mensah sostiene che non sia colpa di Pierre-Emerick, ma solamente dell’allenatore.
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Crisi Arsenal, l’agente di Pierre-Emerick Aubameyang critica Arteta
L’uomo ha pubblicato una grafica sui social che evidenzia le statistiche dei Gunners con tanto di occasioni create. Ha aggiunto poi la didascalia: “Se non crei occasioni da gol…”. Un chiaro riferimento alle scelte tattiche di Arteta. Aubameyang quindi non segna, è vero, ma perché non gli arriva la palla. Lo spagnolo, invece, dopo la prestazione della sua squadra contro gli Spurs ha dichiarato di essere soddisfatto e i suoi commenti hanno lasciato parecchie perplessità sia tra i tifosi che tra i dirigenti: “Questo è il calcio, c’è poco da dire, hanno segnato un gol meraviglioso e il secondo è stato in contropiede, ma Thomas si è infortunato e non è potuto intervenire. Ho visto una squadra viva, che ha dominato in alcuni tratti, ma alla fine il prodotto finale è una sconfitta, c’è poco da fare”.
Secondo il tecnico, dunque, la squadra è viva ma non riesce a trovare la conclusione. E il primo problema da risolvere per il club è proprio quello dei gol. I Gunners fino a oggi hanno messo a segno solamente 10 reti, un numero piuttosto negativo. Basti solo pensare che Son, con il gol nel derby del North London, ha eguagliato l’Arsenal. Lo spagnolo, come riportato dalla BBC, rimane comunque positivo: “Devo sostenere i giocatori, continuare a lottare e andare avanti, non c’è altro modo. Abbiamo perso, ma ho visto una squadra che ha voglia di comandare il gioco e creare tutte le occasioni. Ci sono tante situazioni da analizzare, ma alla fine è tutto molto semplice e si riduce in tre parole: dobbiamo segnare gol. Questo andamento non è sostenibile”.