Nella giornata di martedì si è sparsa la voce del presunto arresto a Mosca dell’ex difensore del Liverpool Daniel Agger, il quale avrebbe sostenuto l’attuale leader dell’opposizione russa Alexei Navalny nelle proteste contro il presidente russo Vladimir Putin. Secondo le indiscrezioni il danese sarebbe stato addirittura processato nella giornata di lunedì da un tribunale moscovita. Mercoledì il 36enne ha pensato bene di fare qualche precisazione a riguardo…
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Una notizia clamorosa dalla Russia: l’ex difensore del Liverpool Daniel Agger sarebbe stato arrestato per aver partecipato alle proteste contro il presidente Vladimir Putin e in sostegno del leader dell’opposizione Alexei Navalny. Ma cosa ci faceva l’ex nazionale danese a Mosca? Assolutamente nulla, infatti si trattava solo di un incredibile caso di omonimia. Il 36enne, che ha indossato la maglia dei Reds per otto anni e si è ritirato dal calcio nel 2016, è stato costretto a smentire con un tweet le indiscrezioni che arrivavano dalla capitale russa e che a breve giro di posta avevano fatto il giro del mondo.
Agger arrestato a Mosca? Tutto falso!
Non era il Daniel Agger ex Liverpool ad esser stato arrestato a Mosca per aver sostenuto il leader dell’opposizione Alexei Navalny, recentemente arrestato dopo essere stato curato per un sospetto avvelenamento subito dal servizio di sicurezza federale. Si trattava di un omonimo, un uomo precedentemente noto come Dmitry Kendrel, che ha cambiato il suo nome nel 2009 in quello dell’allora giocatore del Liverpool. Questo secondo il portale russo Baza e come riportato dall’emittente statale RT. Kendrel avrebbe effettivamente affermato di essere in realtà l’ex calciatore professionista, prima di essere smascherato e denunciato dalla polizia. Intanto il “vero” Agger ha smentito seccamente il suo coinvolgimento: “C’è un po’ di confusione lì“, ha scritto su Twitter. “Di certo non ho mai detto ‘C’è solo un Daniel Agger’. E adesso lo sappiamo con certezza. Il Daniel Agger menzionato nell’incidente avvenuto a Mosca non sono io. Sono sano e salvo in Spagna“.
Ecco il Tweet di Agger:
Mistero risolto dunque: l’ex difensore si sta beatamente godendo la pensione nella penisola iberica…