Sergio Aguero ha un nuovo lavoro. L’argentino, che si è ritirato dal calcio giocato a dicembre, ha firmato un accordo con Disney+ per diventare un creatore di contenuti. El Kun ha lasciato il Manchester City la scorsa estate e si è trasferito al Barcellona. La sua esperienza in casa blaugrana, però, non è andata come previsto. A ottobre, durante il match di Liga contro l’Alaves, l’attaccante è stato costretto ad abbandonare il campo dopo 40 minuti per aver manifestato un fastidio al torace e problemi respiratori. L’ex City è stato quindi trasportato in ospedale ed è stato sottoposto ad accertamenti, che hanno evidenziato un’aritmia cardiaca.
Aguero firma un accordo con Disney+
A dicembre poi, Aguero ha annunciato di doversi ritirare proprio a causa di un problema cardiaco. Il 33enne, dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, ha ricevuto diverse offerte di lavoro e ora ha firmato un nuovo accordo. L’argentino realizzerà contenuti per Disney+ e ad annunciarlo è lui stesso sui suoi social. El Kun, come riporta ESPN, ha dichiarato: “Pensiamo allo stesso modo e i progetti sono entusiasmanti. Sono pronto”. I dettagli sui progetti dell’ex giocatore, però, non sono stati ancora confermati.
El Kun con l’Argentina in Qatar
L’ex giocatore, qualche settimana fa parlando con il quotidiano argentino TyC, ha affermato che sta pensando anche al ritorno in campo. L’Inter Miami lo ha già contattato, ma l’argentino ha rifiutato l’offerta. Il 33enne ha escluso che il suo ritorno possa avvenire a breve, i medici per ora hanno imposto riposo: “Ieri mi è passato per la testa che avrei potuto giocare di nuovo. L’Inter Miami mi ha chiamato ma ho rifiutato. Tra due anni? Vediamo. I medici mi hanno detto che devono passare cinque o sei mesi senza attività, ma voglio cominciare ad allenarmi di nuovo”.
Il campo può attendere, nel frattempo si dedicherà ai contenuti per Disney+ e all’Argentina. Il Ct Scaloni porterà infatti Sergio Aguero in Qatar come membro dello staff tecnico: “Voglio che sia un tramite tra me e la squadra. Abbiamo già personaggi così, però avere uno come lui sarebbe importante. E poi l’immagine di Sergio è la migliore possibile per rappresentare il calcio argentino”.