Dani Alves punge l’Argentina e l’ex compagno blaugrana Lionel Messi. Secondo il brasiliano infatti la Seleção è abituata a battere l’Albiceleste, ma soprattutto nelle partite che contano. Lo scorso 15 novembre, allo stadio dell’Università Re Sa’ud in Arabia Saudita, è andato in scena il Superclasico sudamericano tra Argentina e Brasile. L’Albiceleste decide la partita già nel primo tempo. Gli uomini di Tite sprecano subito un rigore con Gabriel Jesus, poi ci pensa Messi a siglare la rete decisiva per la vittoria argentina. La Pulce torna in campo dopo la squalifica di 3 mesi rimediata in Copa America, sbaglia come Jesus dagli 11 metri, ma grazie alla respinta di Alisson porta in vantaggio la formazione di Scaloni. Per i verdeoro è la quinta partita senza vittorie dopo la conquista, a luglio, dell’ambita Copa America. Leo Messi e compagni, invece, con questo 1-0 conquistano il sesto trionfo consecutivo.
Alves punge l’Argentina: “Abituati a batterli, nelle partite che contano”
Un periodo non proprio roseo per la Seleção dunque, ma c’è chi non fa drammi per queste sconfitte e, anzi, non perde occasione per punzecchiare gli argentini. Parliamo di Dani Alves che, anche se lontano dal terreno di gioco, non ha perso un minuto del match. Il terzino del San Paolo, come riporta As, era al circuito di Interlagos dove si è svolta la ventesima gara del campionato mondiale di Formula 1. Il trentaseienne, proprio dal circuito brasiliano, ha commentato la sconfitta verdeoro, lanciando però una frecciatina all’Argentina. Alves non è stato convocato per la sfida contro l’Albiceleste. L’ex terzino della Juventus, dopo essere stato contestato dai suoi tifosi, non sta attraversando un momento così facile al San Paolo, ma ha voluto comunque dire la sua facendo anche un chiarissimo riferimento alla semifinale di Copa America vinta 2-0 proprio contro Scaloni e i suoi.
“Peccato per come è andata la partita. Ma può succedere. Stiamo costruendo qualcosa di nuovo e dobbiamo migliorare. Noi siamo abituati a vincere contro l’Argentina soprattutto quando conta”