L’Amkar Perm, ex club russo, sta vivendo dei momenti di notorietà forse mai vissuti in precedenza. Tutta colpa, o forse è meglio dire, tutto grazie al loro profilo Twitter, che è stato hackerato. L’Amkar era una società calcistica russa della città di Perm’, che si può dire prese origine dal Milan: i suoi fondatori, partner commerciali in Italia tifavano Milan e portarono i colori rossoneri anche in Russia. Fondata nel 1993 ha avuto però vita breve, nel 2018 infatti il club ha cessato di esistere.
LEGGI ANCHE: Mourinho e il passato: “La vittoria più bella? Da professore di ginnastica”
Nel 2008 aveva raggiunto addirittura la finale della Coppa di Russia contro il CSKA Mosca, persa poi ai rigori. L’anno successivo ha esordito invece in Europa nel turno di play-off dell’Europa League, in cui perde contro il Fulham. Da quell’anno il club non ha più raggiunto risultati sorprendenti e alla fine, nel 2018, ha interrotto ogni attività a causa di problemi finanziari. In questi giorni però l’Amkar Pern è tornato sotto i riflettori.
Amkar Perm, profilo Twitter hackerato
Purtroppo non per un miracolo economico o per un ritorno in campo della squadra, ma per alcuni post sul loro profilo Twitter. Il loro account, nonostante la società non esista più, è comunque sempre attivo. I responsabili pubblicano ancora regolarmente informazioni sugli ex giocatori, sul passato del club e su progetti locali. Niente di particolare insomma, fino a che non sono apparsi dei post abbastanza insoliti. I tweet, che hanno acceso nuovamente i riflettori sull’Amkar, non riguardavano infatti gli ex componenti della squadra, ma tutt’altro. Erano foto principalmente di ragazze, non sicuramente delle tifose del club. Chiari messaggi che rimandavano a un sito porno.
LEGGI ANCHE: Aubameyang, minacce di morte e insulti razzisti dopo vittoria con Marocco
L’account, dopo il bombardamento hacker, è stato ribattezzato “TITS !!!” E ha visto crescere a dismisura il numero dei propri follower. Persone da tutto il mondo, e non solo dalla Russia, hanno cominciato a seguire il profilo del club che per diverse ore ha spopolato sul famoso Social Network. Alla fine i responsabili dell’account sono riusciti a recuperare l’accesso alla propria pagina e hanno spiegato ai migliaia di nuovi “tifosi” che si era trattato di un attacco hacker.
LEGGI ANCHE: Ben Afra-Psg, 70 mila euro al mese solo per presentarsi in orario