Una nuova esperienza calcistica lontana migliaia di chilometri dall’Europa e presa leggermente sottogamba da Marko Arnautovic, estroso attaccante ex Inter e West Ham, emigrato allo Shanghai SIPG, in Cina, nel Luglio del 2019 per una cifra molto vicina ai 30 milioni di euro. Ma l’approccio dell’austriaco con la nuova realtà non è stato proprio dei migliori. Come riportato da Beanyman Sports, Arnautovic ha raccontato il primo periodo in Asia. Un periodo in cui non ha tenuto un comportamento proprio da calciatore modello…
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Marko Arnautovic arrivò all’Inter descritto come il nuovo Ibrahimovic, ma deluse le enormi aspettative della Milano nerazzurra collezionando in totale appena tre presenze e zero goal. Poi il Werder in Germania e gli anni inglesi tra Stoke City e West Ham in cui ha dimostrato tutto il suo talento arrivando ad essere nominato anche “Hammer of the Year” dalla tifoseria del club di Londra nel 2017-2018. Poi, nel 2019, la scelta di volare in Cina, attratto più dai soldi che dal progetto tecnico. Sarà per questo che l’attaccante austriaco ha totalmente sottovalutato il campionato cinese, facendo una vita completamente opposta a quella a cui dovrebbe attenersi un calciatore modello. Lo ha raccontato lui stesso, rivelando i dettagli dei suoi primi mesi a Shanghai.
L’ottimo approccio di Arnautovic in Cina…
“Ho totalmente sottovalutato il calcio cinese“, ha raccontato l’attaccante austriaco. “Non mi allenavo. Non mi prendevo cura del mio corpo. Mangiavo parecchio. Bevevo bevande gassate, Sprite, Coca Cola, Fanta, tutte quelle bevande zuccherate che non fanno bene al corpo“. A tutto questo si aggiungevano le notti insonni: “Mangiavo ad orari sbagliati. Non dormivo, perché quando sono arrivato in Cina mi ci sono volute circa tre settimane prima di potermi adattare al fuso orario. Andavo a letto alle 6, 7 del mattino e mi svegliavo alle 3, 4 del pomeriggio. Poi andavo ad allenarmi, ma dopo esser rimasto sveglio tutta la notte a mangiare…“. Poi però il buon Marko ha deciso di prendere le cose sul serio: “Poi ho deciso di cambiare, lo Shanghai mi aveva voluto così tanto. Sapevo che dovevo fare meglio ed essere migliore“. Da quel momento per Arnautovic 14 gol in 23 presenze. Ci voleva così tanto Marko?