Colpo di mercato in casa Arsenal. Il club di Londra ha annunciato nelle scorse ore di aver tesserato un nuovo giocatore e la notizia ha scatenato tifosi e social. Leo Messo firma per i Gunners e il comunicato diventa in pochi minuti virale. No, la Pulce, almeno per il momento, non ha lasciato il Barcellona. E no, non c’è alcun errore di battitura. Leo Messo è entrato a far parte dell’Academy dell’Arsenal. Si tratta di un piccolo campione di soli 10 anni che grazie al suo piede sinistro, e chissà forse anche grazie al suo nome, ha catturato l’attenzione dei Gunners. L’annuncio del suo arrivo ha scatenato i tifosi britannici, proprio a causa del suo nome, ma poi l’amara scoperta, non si trattava dell’argentino. Leo Messi non giocherà per l’Arsenal la prossima stagione.
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Sorpresa in Inghilterra, l’Arsenal tessera un nuovo giocatore: Leo Messo
Leo vive a Londra, ma la sua famiglia è originaria del Kenia. Messo ha iniziato a muovere i primi passi nel mondo del calcio prestissimo, nell’Academy del West Ham United. Il piccolo è considerato uno dei giovani campioni più brillanti della sua generazione e l’Arsenal non ci ha pensato due volte, rubandolo al club del distretto di Newham. A differenza del fuoriclasse argentino, il giovane Leo ama indossare la maglia numero 9. I Gunners lo hanno così accolto con una speciale card di FIFA con un ranking di 99 e la maglia con il suo numero preferito. Per la firma del piccolo era presente anche il responsabile dell’Academy, l’ex difensore Per Mertesacker.
Un nome e una garanzia? Troppo presto per saperlo, anche se Messo sembra essere un promettente centravanti a cui prestare attenzione in futuro. Intanto, in poche ore il suo nome è stato cercato su Internet da migliaia di persone, anche se tutte le ricerche reindirizzavano inevitabilmente a Leo Messi. Il paragone con il campione argentino, per ora, non può andare oltre al nome. Bisognerà vedere, se in futuro, questo giovane riuscirà a raggiungere i massimi livelli e a conquistare i traguardi dell’attaccante blaugrana. L’Arsenal sicuramente lo spera.
