Non solo calciomercato ed Euro 2020 in questo inizio di Giugno. C’è movimento anche per quanto riguarda la compravendita dei club. Il CEO di Spotify Daniel Ek ci riprova. Il patron della famosissima app musicale sta preparando una seconda offerta pubblica di acquisto dell’Arsenal dopo che la proprietà americana del club il mese scorso aveva rifiutato la sua offerta iniziale di 1,8 miliardi di sterline. Ek è pronto a rilanciare e testare la determinazione della famiglia Kroenke, proprietaria dei Gunners, di non cedere il club londinese.
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Daniel Ek non molla, anzi, rilancia. Secondo quanto riportano i tabloid inglesi, il Daily Mail su tutti, il CEO di Spotify, servizio musicale svedese che offre lo streaming on demand di brani musicali, è pronto a presentare una nuova spaventosa offerta da 2 miliardi di sterline per l’acquisto dell’Arsenal. Nel mese scorso l’imprenditore scandinavo aveva formulato una prima offerta di “soli” 1,8 miliardi di pounds, rispedita al mittente dalla famiglia Kroenke. In quell’occasione Ek dichiarò che i proprietari americani dei Gunners gli risposero che “non avevano bisogno di soldi“.
Il CEO di Spotify ci riprova: nuova offerta per l’acquisto dell’Arsenal
Ricevuto il primo rifiuto, Ek non si è perso d’animo ed è pronto a tornare alla carica. Soprattutto visti i recenti risultati del club e l’impopolarità della famiglia Kroenke tra i tifosi dei Gunners. Anche alcune leggende del club come Thierry Henry, Dennis Bergkamp e Patrick Vieira sostengono del magnate svedese. Il CEO di Spotify è da sempre tifoso dell’Arsenal, come dichiarato tempo fa proprio da Henry: “E’ vero. Daniel è un tifoso dell’Arsenal da molto tempo. Non l’ha detto per non farsi pubblicità“. La famiglia Kroenke per il momento non ha rilasciato commenti riguardo la probabile nuova offerta. Certo è che 2 miliardi di sterline (2,3 milioni di euro), sono una cifra difficile da rifiutare…