Jurgen Klopp si congratula con il Bayern Monaco per la vittoria della Champions League ma ha ammesso anche che, secondo lui, il club bavarese è stato un po’ fortunato. La formazione di Flick, imbattuta nel 2020, ha vinto contro il Paris Saint-Germain conquistando la coppa dalle grandi orecchie. Con il successo in Champions il club di Monaco mette in bacheca anche il triplete per questa stagione. Jurgen Klopp, intercettato da ZDF per Goal, ha commentato la stagione del club tedesco, che lui conosce molto bene.
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Bayern campione d’Europa, Jurgen Klopp: “È stato un po’ fortunato”
Il tecnico del Liverpool si è subito affrettato a complimentarsi con Hansi Flick, ma ha anche ammesso che secondo lui i bavaresi sono stati un po’ fortunati, grazie a un calendario adatto alla Champions. “Sono stati un po’ fortunati. In mezzo a tutto il caos il loro calendario era più adatto alla Champions League. Il Bayern al momento è sicuramente una delle migliori squadre assolute al mondo. Sono incredibilmente ben equipaggiati. Hanno giocatori di livello mondiale in ogni posizione e tutti all’età giusta”. La formazione del tedesco era già stata eliminata prima che la Champions riprendesse. L’Atletico Madrid di Simeone aveva sconfitto il Liverpool agli ottavi, prima della sospensione dei campionati e delle competizioni europee.
La massima serie tedesca è stata la prima lega, in Europa, a tornare in campo dopo lo stop causato dal coronavirus. Il Bayern ha poi conquistato il suo trentesimo scudetto, l’ottavo di fila, e la Coppa di Germania. A chiudere il triplete è arrivata la Champions League, grazie a un solo gol di Kingsley Coman, che si è ripreso dai gravi problemi alla caviglia delle scorse stagioni. Problemi che, come confessato in passato a TF1, pensava potessero condurlo al ritiro: “È stato molto difficile. Quando mi sono fatto male, è stata la fine del mondo per me. Spero di non dover rivivere quello che ho passato. Non accetterò una terza operazione vorrà dire che forse il mio piede non è fatto per questo livello. Condurrò un’altra vita, una vita anonima“.