Karim Benzema, nelle scorse ore, ha ottenuto il suo primo Pallone d’Oro in carriera. Il francese, che nella scorsa stagione ha aiutato il Real Madrid a vincere Liga e Champions League grazie ai suoi 44 gol in 46 presenze, è diventato così il 26esimo giocatore a vincere l’ambito premio personale. Il suo successo fa sorridere i Blancos, ma anche il Lione. Ebbene sì, il club francese grazie a una clausola contrattuale di 13 anni fa incasserà un consistente bonus.
Il Pallone d’Oro a Benzema fa sorridere anche il Lione
L’attaccante si è trasferito al Santiago Bernabeu dal Lione nel 2009. Il club spagnolo, all’epoca, ha sborsato 35 milioni di euro per il francese. In caso di raggiungimento di determinati obiettivi, però, il Real avrebbe dovuto tirar fuori altri soldi, fino a una cifra di 41 milioni di euro.
E, a quanto sembra, nell’accordo che portò Karim Benzema a Madrid, c’era anche una clausola sulla possibile conquista del Pallone d’Oro da parte del francese. Ora, a distanza di 13 anni, l’attaccante si è aggiudicato il premio e i blancos, come riporta L’Equipe, dovranno versare 1 milione di euro al club di Ligue 1.
Il presidente Aulas: “Benzema è una grande fonte di orgoglio”
Il presidente del Lione Jean-Michel Aulas non ha mai avuto dubbi ed è sempre stato fiducioso sul fatto che Benzema avrebbe vinto l’ambito premio. Per il 73enne, il successo dell’attaccante è motivo d’orgoglio: “È una grande fonte di orgoglio ed emozione, perché Karim è un ragazzo dell’Olympique Lione. Lo abbiamo visto crescere e lo abbiamo visto sbocciare. Lo abbiamo visto riuscire in quasi tutto ciò che ha intrapreso. Con noi ha firmato i suoi primi contratti e noi siamo orgogliosi. È motivo di orgoglio con un messaggio, quello dell’esemplarità, Karim ha giocato solo per due club in tutta la sua carriera”.
Il presidente Aulas non è l’unico ad aver festeggiato il successo di Benzema. Anche i tifosi del Lione hanno celebrato il trionfo del francese per le strade della città.