L’attaccante della Juventus Federico Bernardeschi ha commentato sui social quanto sta accadendo in queste settimane in Italia. Il coronavirus ha annichilito un paese che fino a meno di un mese fa si preoccupava solo di fare meme su Sanremo. Il post dell’ex Fiorentina è da brividi e ha ricevuto oltre 100mila like.
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Bernardeschi sul coronavirus: ” Abbiamo fatto morire donne e bambini…adesso siamo noi gli emarginati”
“Un virus sta dominando le nostre paure – scrive Bernardeschi su Instagram -. Ci terrorizza, limita la nostra libertà, ci fa disprezzare l’altro. Abbiamo chiuso i porti a chiunque, rintanandoci nella nostra fedele cerchia, criticando gli altri la mattina al bar o in coda al supermercato durante la folle corsa per accaparrarci l’ultimo inutile pezzo di pane, che deve essere il nostro e di nessun altro, manco fosse la fine del mondo. Abbiamo deciso di offendere, cacciare, allontanare. Abbiamo fatto morire donne e bambini, perché prima veniva la nostra sicurezza, la nostra ricchezza e poi le loro vite. E adesso siamo noi gli emarginati, siamo noi ad essere discriminati e cacciati, rinchiusi tra i confini di un Paese che soffre“
Poi il messaggio finale: “Quando tutto questo finirà, ricordiamoci di questi giorni, di questa sofferenza, di questa isteria che ci ha trasformato in animali mossi solo dall’istinto di sopravvivenza, senza ragione, senza rispetto per nessuno. Ricordiamocelo poi, di come ci trasformano disperazione e paura di morire. Ricordiamocelo quando ad aver paura sarà qualcun altro, che chiede aiuto”. Il coronavirus ha fortemente scosso tutto il paese, anche il calcio si è dovuto fermare dinanzi al rischio pandemia. Domani si recupererà la 26^ giornata e la sensazione è che possa essere l’ultima partita prima della sospensione del campionato. Juve Inter è la partita più importante, ma la testa di Bernardeschi è altrove.