Antonio Cassano ha trascorso una stagione e mezza al Real Madrid tra il 2006 e il 2007. Un’avventura, quella madrilena, non propriamente felice nonostante la conquista di una Liga. Il barese ha collezionato solamente quattro gol in 29 presenze e non è riuscito a incidere così tanto in maglia blancos, soprattutto dopo l’arrivo di Capello. Un periodo dunque non così felice, che Cassano ha ricordato in diretta Twitch su ‘Bobo Tv’ in compagnia di Vieri, Adani, Ventola e Cannavaro. L’attaccante è arrivato nella capitale spagnola durante il mercato invernale del 2006, ma ad attirare i tifosi non furono tanto le poche prestazioni del campione quanto il suo fisico e la sua forma fisica, spesso oggetto di dibattito. L’allora 23enne, subito dopo essere arrivato al Real, ha perso 12kg salvo poi recuperarli tutti dopo essere finito fuori squadra. Tutta colpa della Nutella, sponsor del club.
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Cassano, retroscena Real: “Mangiavo Nutella a cucchiaiate e presi 14 chili”
Meno di 24 mesi, questo il tempo trascorso dall’ex attaccante al Bernabeu. Tempo disseminato però di continue polemiche sul suo peso, tanto che il club aveva escogitato un piano di multe regolari direttamente proporzionali al suo peso crescente. Con l’arrivo di Fabio Capello sulla panchina del Real Madrid, però, la forma fisica di Cassano migliora e le prestazioni anche. Ma, dopo un ottimo avvio di stagione, i due litigano: “Quando è arrivato Capello ho fatto due gol in due partite e mi sono sentito il re del mondo. Mi sostituì nel primo tempo contro il Lione, litigai con lui a Jerez e poi mi mise fuori squadra”. L’attaccante disputa quindi solamente quattro gare negli ultimi sei mesi al Real, in compenso è molto attivo nel mangiare.
La Nutella, allora tra gli sponsor del club, regalava ogni mese 5 chili di crema spaldabile a ciascun giocatore. Un regalo super apprezzato, soprattutto da Cassano che, a furia di mangiare Nutella è ingrassato 14 chili: “A Madrid, subito dopo essere arrivato, ho perso 12 chili, poi è arrivato Cannavaro e quei chili li ho ripresi tutti. Al Real Madrid la Nutella era uno degli sponsor e ogni mese ci davano cinque chili di quel prodotto. Quando sono finito fuori squadra in sette mesi ho preso 14 chili, la mangiavo a cucchiaiate, direttamente dal barattolo, non mi importava niente, non avevo un ca*** da fare”. Cassano dopo l’esperienza di Madrid è tornato a giocare ad alti livelli in Italia, alla Sampdoria.