Il sogno di ogni bambino è quello di diventare un campione affermato nel mondo del calcio. Quando poi, ancora ragazzino, ti ritrovi a fare il raccattapalle per la squadra del tuo cuore ammirando da vicino i campioni tanto ammirati, il sogno un giorno di prenderne il posto nel rettangolo verde diventa esponenzialmente più grande. Ed alcuni di questi “ball-boys”, per dirlo all’inglese, ce l’hanno fatta davvero.
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Vedere, da giovanissimo raccattapalle, i propri campioni preferiti fare magie in campo è qualcosa che lascia il segno. Sognare un giorno di trovarsi al loro posto nel rettangolo verde è un’ambizione spesso vana e poco percorribile, anche se, come in ogni campo dell’esistenza, esistono le eccezioni. Da Phil Foden a Callum Hudson-Odoi, da Bernardo Silva a Danny Van de Beek, da Matthijs De Ligt a Brahim Diaz, ecco sei giovanissimi “ball-boy” diventati poi calciatori affermati.
Da raccattapalle a campioni: Foden e Hudson-Odoi
Nei giorni scorsi il gioiellino inglese del Manchester City Phil Foden ha pubblicato sul proprio profilo Twitter una foto molto particolare. C’è in primo piano Stefan Jovetic che festeggia un goal segnato in maglia Citizens, e sullo sfondo un giovanissimo raccattapalle che guarda attento. Quel ball-boy è proprio il centrocampista di Guardiola. Accanto un suo scatto che esulta contro il Liverpool. “Come è iniziata… come sta andando“, ha scritto sulla foto. E sembra stia andando proprio bene. Come a Hudson-Odoi, ala del Chelsea. In una foto del 2014 l’allora 14enne Callum stringe le mani ad un esultante Eto’o autore di una tripletta contro il Manchester United. Sette anni dopo è lui a giocare e segnare a Stamford Bridge…
I due olandesi con Luis Suarez
Nelle giovanili dell’Ajax c’erano due terribili raccattapalle che ebbero la grande occasione di farsi una foto con l’allora centravanti dei Lancieri Luis Suarez. Il Pistolero era solo all’inizio della sua folgorante carriera europea che lo vide poi passare per Liverpool, Barcellona ed essere attualmente Pichici della Liga con la maglia dell’Atlètico Madrid. Quei giovanissimi raccattapalle erano Danny Van de Beek e Matthijs De Ligt: il primo arrivato in estate al Manchester United, sta faticando a trovare spazio; il secondo si sta imponendo prepotentemente al centro della difesa della Juventus. Anche per loro, dal momento di quelle foto con Suarez, ne è passata di acqua sotto i ponti…
Bernardo Silva e Brahim Diaz
Prima di diventare una delle stelle del Manchester City di Guardiola, nelle vene di Bernardo Silva scorreva sangue bianco-rosso Benfica. Il centrocampista portoghese entrò nelle giovanili delle Aquile a soli 8 anni, e amava sfoggiare i suoi completini in improbabili fotografie. Qualche anno più tardi, nel 2018, fece da raccattapalle in una sfida contro il Napoli valida per l’Europa League. Aveva invece nemmeno 13 anni Brahim Diaz, attualmente al Milan in prestito dal Real Madrid, quando faceva da “recogepelotas” nelle partite casalinghe del Malaga. In una foto del 2012 si può vedere il classe ’99 sorridente sullo sfondo mentre Santi Cazorla e Isco festeggiano per un goal.
Perchè a volte i sogni di un ragazzino, possono anche avverarsi…