Dopo gli impegni europei della settimana, che hanno visto da una parte il tonfo dello United e il passaggio agli ottavi del City, finisce 0-0 il 183° derby di Manchester. Un punto a testa dunque per le formazioni di Solskjaer e Guardiola, che rimangono ancorate all’ottavo e nono posto in classifica. Nessuna grande occasione e partita piuttosto piatta ma tutti felice a fine gara, tranne Roy Keane. L’ex Red Devils ha criticato i giocatori delle due squadre per la loro mancanza di passione durante il derby e per i troppi abbracci a fine match.
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Derby di Manchester, Keane furioso: “Mai visti tanti abbracci a fine partita”
Il 53° pareggio nella storia del derby tra City e United non è andato giù all’ex centrocampista e l’ha detto chiaramente ai microfoni di Sky Sports. La gara più attesa di Manchester, che non terminava col punteggio di 0-0 dall’aprile 2017, ha irritato parecchio il 49enne, non tanto per il risultato ma per l’atteggiamento dei giocatori. Partita piatta, due sole ammonizioni, troppe chiacchiere e troppi abbracci al triplice fischio finale: “Abbiamo avuto solo due ammoniti in un derby, non ho mai visto così tanti abbracci e tante chiacchiere dopo una partita. E parliamo di un derby! Quindi sono un po’ confuso, ma anche frustrato, perché partite così devi andare a vincere. Il calcio è trovare un modo per vincere una partita”.
Non una grande gara quindi, ma una vera frustrazione: “Sono davvero frustrato. Devi andare e trovare un modo per vincere una partita di calcio. Non ti accontenti di un pareggio. Alla fine della partita, lo staff, tutti che sorridono, si abbracciano, i giocatori che chiacchierano tra loro mentre scendono nel tunnel. Non capisco. Tutti vogliono essere amici gli uni con gli altri ed essere popolari. Stai giocando con il Manchester United per vincere partite di calcio, non per essere amico di tutti. La mancanza di qualità e di prodotto finale da entrambe le squadre è stata davvero deludente”.
