Big Rom è l’uomo del momento, coi suoi gol sta trascinando l’Inter verso lo scudetto. Critica e tifosi sono tutti d’accordo che Lukaku è il punto di forza della squadra di Conte, tutti tranne Paolo Di Canio. L’ex attaccante laziale, oggi opinionista Sky, ha ridimensionato il valore del centravanti belga.
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Di Canio sminuisce Lukaku
“Lukaku ha una fisicità straripante, i gol che fa in ripartenza li fa perché scappano tutti all’indietro, se lo portano dentro casa, poi calcia prende la porta e fa gol – ha spiegato Di Canio -. Ma parlo dei numeri. Sta facendo né più e né meno di quanto ha fatto la scorsa stagione. Prima di questa partita, l’anno scorso aveva fatto sedici gol con 4 rigori tirati e oggi aveva 17 gol con 4 penalty tirati. Ma è normale, li faceva anche in Inghilterra i gol. Però non ha fatto i gol che servivano in Champions“.
Poi l’ex laziale continua: “Perciò non sta facendo nulla di straordinario. quello che io conoscevo, che voi vi stupite, a me non stupisce. Fa i gol. Li sa fare in ripartenza, gol facili per lui e non per altri. Per quelle caratteristiche che ha. Se in Inghilterra non è mai stato leader di una squadra è perché non è stato mai titolare fisso perché aveva interlocutori più importanti e più bravi“.
Infine conclude la sua disanima: “Cresciuto? Sì. Ma con Conte se non gioca lui manca sempre qualcosa. Ma non capisco perché vi stupite. Tanti gol li faceva ovunque. Il problema era segnare nelle partite importanti. Quest’anno ancora non ha vinto il campionato e se vincesse l’Inter sarà stato per la prima volta determinante per vincere un trofeo. Per la sua squadra innanzitutto e per sé stesso perché ha i numeri che devono portare a qualcosa. Però in Champions, Coppa Italia d Europa League non ci sono stati gol importanti di Lukaku visto che voi ne parlate come giocatore estremo e determinante”.