Un vostro amico vi ha detto di aver visto Don Matteo che vince il giro d’italia? No, non era ubriaco. Durante la quarta tappa Orbetello-Frascati del 102mo giro d’Italia, all’improvviso è spuntato il popolare prete della tv italiana. Una vera e propria sorpresa che ha lasciato tutti a bocca aperta. Il don dopo aver superato il traguardo è stramazzato al suolo privo di forze. D’altronde percorrere in sella 235 km a quell’età non è mica roba da poco.
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DON MATTEO AL GIRO D’ITALIA
A 80 anni suonati, Mario Girotti, in arte Terence Hill, non smette di stupire. Diventato celebre negli anni ’70 col leggendario Bud Spencer, negli anni 2000 ha vissuto una seconda giovinezza cinematografica grazie alla fiction Rai Don Matteo. Nella vita privata ha praticato pugilato e ginnastica artistica, sport che gli hanno permesso di avere un fisico invidiabile. Ma alla figura del don è legata quella della bicicletta. Ecco quindi la trovata pubblicitaria che la Rai ha organizzato per promuovere la dodicesima stagione della fiction che verrà trasmessa nel 2020.
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Terence Hill ha scherzato coi cronisti presenti: “Non pensavo di vincere, ho preso delle scorciatoie. Quando ero bambino ero appassionato del giro, tanto che coi soldi del mio primo film mi comprai una bicicletta. Mi allenavo tutti i giorni al lago di Varese”. Poi ha mandato un messaggio ai fan della fiction: “Mi sto allenando per le salite e le discese di Spoleto – ha raccontato Don Matteo ai cronisti presenti per la diretta dell’evento sportivo – ci vediamo a gennaio!”. Gag a parte la quarta tappa l’ha realmente vinta il corridore Richard Carapaz (Movistar Team). Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Caleb Ewan (Lotto Soudal) e Diego Ulissi (UAE Team Emirates). Tom Dumoulin (Team Sunweb), coinvolto in una caduta, è arrivato al traguardo con un ritardo di 4’04”. Ma per tutti noi il vincitore morale resta don Matteo.
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