Non è stata sicuramente una stagione semplice per Gianluigi Donnarumma, passato la scorsa estate dal Milan al Paris Saint Germain a parametro zero. L’inserimento del numero uno della nazionale nel nuovo club infatti non è filato proprio liscio, complice la continua alternanza con il collega Keylor Navas, con il tecnico Pochettino che non ha mai scelto in maniera definitiva un vero titolare. E Donnarumma, in un’intervista rilasciata a France Press, ha fatto capire alla dirigenza dei parigini di non aver affatto voglia di affrontare un’altra stagione diviso tra porta e panchina come quella che si sta concludendo.
Il messaggio di Donnarumma al Psg
“Che voto mi do per questa stagione? Non è stata facile, diciamo un 7. So di poter fare di più, non ho giocato tante partite, solo la metà, e non è stato facile perchè nelle condizioni in cui ho vissuto non ho potuto rendere al massimo. Ma sono convinto che posso dare molto di più a questo club“. In una lunga intervista con l’agenzia ‘France Presse’, Gianluigi Donnarumma fa il bilancio della sua prima stagione in Ligue 1.
Il messaggio di Donnarumma al Psg riguardo il dualismo con Navas è eloquente: “Ho un ottimo rapporto con Keylor, siamo due bravi ragazzi, abbiamo capito la situazione, ma è stata dura, ma diciamo che ce la siamo cavata bene, con tutto il gruppo e soprattutto tra noi due. Io penso che non dovrebbe esserci alternanza, il club deve fare delle scelte“. Sulla propria permanenza a Parigi comunque il classe ’99 non ha dubbi: “Certo che sì, rimango a Parigi“.
La stagione che si sta concludendo ha visto il Paris Saint Germain mettere in bacheca l’ennesimo campionato della sua storia, ma il club ha nuovamente fallito il grande obiettivo stagionale, la Champions League (francesi eliminati dal Real Madrid nei quarti). La volontà di Donnarumma è comunque quella di rimanere all’ombra della Torre Eiffel. Possibilmente però, da titolare.
