Incredibile quanto successo nel match tra Everton e Newcastle. Le squadre sono scese in campo al Goodison Park per il recupero della 20esima giornata di Premier League. La partita però, poco dopo l’inizio del secondo tempo, è stata interrotta per circa 10 minuti. No, non a causa di un infortunio, di una rissa o di una decisione arbitrale, ma a causa delle gesta di un tifoso che è riuscito a entrare in campo e si è legato al palo per il collo.
Everton-Newcastle, tifoso si lega al palo per il collo: i motivi
Proprio così. Il giovane è riuscito a eludere la sicurezza ed è riuscito ad entrare in campo. A quel punto, ha raggiunto la porta difesa da Asmir Begovic, estremo difensore dell’Everton, e si è legato al palo per il collo utilizzando una fascetta stringi-cavo.
Gli steward sono subito intervenuti, ma ci sono voluti diversi minuti per liberarlo. Alla fine, sono intervenute anche le forze dell’ordine. Una volta liberato, il giovane si è gettato a terra per prolungare l’interruzione della partita. Un tifoso dell’Everton furioso è intervenuto e lo ha rimesso di nuovo in piedi. L’invasore e l’altro tifoso sono stati poi portati fuori dal campo dagli agenti di polizia.
Il ragazzo indossava una maglietta con la frase “Just Stop Oil” sul davanti. Il gruppo della campagna Just Stop Oil ha rivendicato la responsabilità della protesta su Twitter: “Questa sera, Louis, un sostenitore di Just Stop Oil di 21 anni, si è legato al palo della porta a Goodison Park indossando una maglietta Just Stop Oil, costringendo l’arbitro a interrompere brevemente il gioco”.
Sui loro profili social è apparsa anche una dichiarazione del 21enne: “È il 2022 ed è tempo di alzare lo sguardo, è tempo di farsi avanti e non restare a guardare. È ora di agire come se fosse un’emergenza. Report dopo report mi dicono che il mio futuro sarà terribile e il mio governo mi dice di non preoccuparmi e di pagare una pensione. Ma abbiamo una scelta. Possiamo scegliere di evidenziare che il nostro clima sta crollando, possiamo scegliere di resistere a questo governo che ci sta tradendo, possiamo scegliere di farci avanti e non restare a guardare. Il nostro governo sta tradendo finanziando nuovi giacimenti petroliferi nel Mare del Nord. Nuovo petrolio significa distruzione del futuro dei nostri figli. Significa guerra ai piccoli stati insulari. E significa soffrire ora per i più poveri ed emarginati di tutte le regioni. Dobbiamo #JustStopOil. È un gioco da ragazzi”.
Just Stop Oil è un gruppo che protesta che chiede la fine di tutte le nuove esplorazioni di combustibili fossili. L’associazione ha rivendicato anche l’incidente avvenuto nella partita tra Arsenal e Liverpool all’Emirates. In quell’occasione, un tifoso ha tentato di ammanettarsi alla porta, ma è stato fermato prima che potesse farlo.
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