L’Arsenal di Arteta vince e convince nella partita d’esordio della stagione 2020/21 della Premier League. I Gunners hanno sconfitto a domicilio con un secco 0-3 il neopromosso Fulham grazie alle reti di Lacazette, del nuovo acquisto Gabriel e del solito Aubameyang. Vittoria netta dunque per i londinesi, nonostante un riscaldamento a dir poco acceso che ha visto protagonisti lo spagnolo Ceballos e l’inglese Nketiah, quasi arrivati alle mani.
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Dopo una stagione anonima, conclusasi con un mediocre ottavo posto, fuori dalle coppe europee, l’Arsenal ha cominciato con il piede giusto la nuova edizione della Premier League, vincendo con un netto 0-3 a Craven Cottage, casa del Fulham. Tante le note liete in casa Gunners, dal goal del difensore nuovo arrivato Gabriel, a lungo corteggiato anche dal Napoli, al triplo assist dell’ex Chelsea Willian, giunto ad Emirates a parametro zero poche settimane fa. C’è anche però qualche piccola nota stonata. Come l’acceso riscaldamento prepartita tra Ceballos e Nketiah, arrivati quasi alle mani per un torello finito male…
Arsenal, Ceballos e Nketiah quasi alle mani
Verrebbe quasi da dire ‘galeotto fu il torello‘. È proprio il classico riscaldamento di possesso palla infatti la causa che ha scatenato la quasi rissa tra il centrocampista Dani Ceballos e l’attaccante Eddie Nketiah durante il prepartita di Fulham-Arsenal. I due giovani si sono scontrati a causa di un’entrata scomposta dello spagnolo, in quel momento al centro del torello, nei confronti del classe ’99. Entrata che ha provocato la reazione di Nketiah, il quale ha afferrato per il braccio il giocatore in prestito dal Real Madrid. Tutto finito? Niente affatto. Nella successiva azione l’inglese ha scagliato con violenza il pallone contro Ceballos. A quel punto sono partiti spintoni da entrambe le parti, e solo l’intervento di Kolasinac e alcuni membri dello staff ha evitato che la situazione degenerasse. Tutto, ovviamente, ripreso dalle telecamere di BT Sport che trasmetteva il match in diretta. I due hanno poi seguito la sfida seduti sulle opposte estremità della panchina. Da bravi bambini…
