Dopo l’improvviso addio alla Fiorentina ad appena 23 giorni dall’inizio del rapporto tecnico, per Gennaro Gattuso si erano clamorosamente aperte le porte della Premier League. Il Tottenham, alla disperata ricerca del successore di Josè Mourinho esonerato a fine Aprile, dopo aver quasi chiuso un accordo con l’ex tecnico della Roma Paulo Fonseca, aveva di colpo cambiato idea e virato sull’allenatore ex Napoli. Affare concluso? Niente affatto: gli Spurs, dopo dei brevi colloqui con Gattuso, hanno infatti deciso di non proseguire oltre nella trattativa.
Il Tottenham ha deciso di abbandonare le trattative per ingaggiare Gennaro Gattuso come nuovo tecnico. Dopo aver corteggiato a lungo l’ex Roma Fonseca ed essere quasi arrivati ad un accordo con il portoghese, gli Spurs avevano improvvisamente interrotto i colloqui con lui e aperto invece quelli con l’ex tecnico del Napoli, appena liberatosi dalla Fiorentina. Tuttavia, dopo aver avuto una serie di brevi incontri con l’ex centrocampista del Milan, il presidente Levy e i dirigenti del club hanno deciso di escluderlo dai papabili per la panchina. Un cambio di rotta repentino, l’ennesimo, di una dirigenza che non sembra riuscire proprio a trovare la quadra…
Gattuso niente Tottenham
Vita dura per il nuovo Direttore Generale degli Spurs Fabio Paratici. L’ex dirigente della Juventus, dopo aver praticamente chiuso per Fonseca è stato costretto a tornare sui propri passi e concentrarsi su altri obiettivi. Gattuso, clamorosamente liberatosi dalla Fiorentina apparentemente per questioni legate al mercato e collegate al suo agente Jorge Mendes, sembrava essere il prescelto per la panchina, ma anche in questo caso il Tottenham ha rapidamente cambiato idea. Difficile da capire il motivo dell’improvviso cambio di rotta del club di Londra, anche se potrebbero aver avuto un peso il movimento #NoGattuso diffusosi sui social. I tifosi Spurs infatti non hanno dimenticato lo scontro che nel 2011, nella gara di Champions tra Milan e Tottenham, Gattuso ebbe con il vice allenatore Joe Jordan: dopo un duro faccia a faccia, Ringhio lo prese per il collo.
Adesso il Tottenham, e nella fattispecie Paratici, dopo le trattative fallite nell’ordine per Nagelsmann, Rodgers, Ten Haag, Pochettino, Conte, Fonseca ed appunto Gattuso dovrà ripartire da zero con la ricerca di un nuovo allenatore.Gattuso, dal canto suo, rischia seriamente di rimanere senza una panchina per la prossima stagione.