Brutta disavventura per uno dei giocatori più fuori le righe degli anni ’90. L’ex centrocampista della Nazionale Inglese Paul “Gazza” Gascoigne è stato derubato, sembra proprio a causa di un selfie. Il bottino dei ladri si aggira sui 150mila euro, ma più che il valore economico all’ex centrocampista interessa il valore affettivo di alcuni oggetti che i ladri gli hanno sottratto. Secondo la polizia britannica, ad innescare il furto, uno sciagurato selfie.
- Cristiano Ronaldo in tribuna senza mascherina si prende una sgridata (VIDEO)
- Fernandes, gioca e rischia di perdere la nascita del figlio per l’antidoping
- Sanchez: “Vi svelo cos’è successo allo United per la prima e ultima volta!”
Mentre non si trovava nel suo appartamento sul mare, alcuni ladri gli hanno fatto visita rubandogli gioielli e cimeli per un valore di oltre 140mila sterline. Questa la disavventura capitata all’ex asso della Nazionale Inglese Paul Gaiscogne. Il fatto è che secondo la polizia che indaga sul furto, ad innescare il saccheggio perpetrato dai malviventi ci sia un selfie scattato dal conduttore televisivo britannico Piers Morgan che immortala Gazza tra il pubblico del suo show. Uno show al quale l’ex Tottenham e Lazio partecipava per sostenere il suo vecchio amico Vinnie Jones, anche lui ex calciatore “bad boy” e attore di buon successo.
Gazza derubato: colpa di un selfie?
Secondo gli agenti di polizia chiamati ad indagare sul caso, i ladri sarebbero stati in qualche modo “avvertiti” che Gazza non fosse in casa dalla pubblicazione del selfie su Twitter fatta dal conduttore Piers Morgan. Sapendo di poter agire in maniera indisturbata, i malviventi hanno fatto piazza pulita. Hanno portato a casa un bottino che include cinque orologi, due braccialetti e tre anelli. Poi orecchini di diamanti, occhiali da sole firmati da 800 sterline e un autentico distintivo del Dipartimento di Polizia di New York. I malviventi hanno prelevato anche oggetti dal grande valore affettivo per Gazza. Su tutti un tagliasigari d’oro da 2.000 sterline e un orologio che appartenevano a suo padre John. L’uomo è morto di cancro due anni fa. Come si legge sul Daily Mirror, Gazza la scorsa notte ha fatto un accorato appello in lacrime ai ladri per chiedere loro di restituire almeno gli oggetti appartenuti al defunto padre.