Matthijs De Ligt non è ancora riuscito a convincere con la maglia della Juventus, ma in suo soccorso arriva Ruud Gullit che dispensa qualche consiglio. Gullit e De Ligt entrambi olandesi e entrambi con almeno un’esperienza in Serie A. Certo, quella di Matthijs è appena iniziata, ma c’è già chi lo critica aspramente per le deludenti prestazioni. Prima l’esordio con i bianconeri siglato con un autogol, poi il primo match della stagione che non è andato come ci si aspettava. Ecco allora arrivare i consigli del saggio Ruud, che prima di lui ha affrontato le insidie del campionato italiano.
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Gullit e il consiglio a De Ligt: “Vai avanti”
L’ex centrocampista conosce benissimo la Serie A. Arrivato in Italia, nel 1987, grazie al Milan, resterà nel Bel Paese 8 stagioni alternando la casacca rossonera con quella della Sampdoria. L’olandese sa quali sono le difficoltà del campionato nostrano e, attraverso le pagine del quotidiano dei Paesi Bassi De Telegraaf, dispensa qualche saggio consiglio al suo giovane connazionale.
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“Giocare in Italia porta parecchia pressione. Alla Juventus vincere è una cosa normale, non importa se si parla di Serie A o di Champions League. Dopo la sconfitta con l’Ajax ha cominciato subito a comprare nuovi calciatori e anche un nuovo allenatore. Ecco di che tipo di pressione parlo. Un giocatore della Juventus viene trattato diversamente dai giornali di Torino rispetto a quelli di Milano. Matthijs deve mangiare la m***a che gli tirano addosso e andare avanti. Deve avere fiducia in se stesso, ha le qualità per giocare. So che Matthijs può farcela al 100%. Poi ha avuto un brutto esordio anche in nazionale, quando aveva 17 anni, poi è tornato subito ad altissimi livelli”.
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I bianconeri possono dunque dormire sonni tranquilli, il ragazzo probabilmente si sta semplicemente ambientando. E come ha detto Matthijs stesso “Alla Juve nulla è facile, ma lavoro per imitare i migliori”. Un buon segno per tornare ad altissimi livelli.
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