Tutto il mondo dello sport è unito nel ricordo di uno dei protagonisti indiscussi della storia del calcio dell’ultimo secolo. Il 25 Novembre, all’età di 60 anni, si è spento Diego Armando Maradona, personaggio straordinario dentro e fuori il campo di gioco. Tante le iniziative per ricordare il Pibe de Oro, provenienti non solo dalla galassia del pallone, ma da tutto il mondo sportivo, a sottolineare, se ce ne fosse bisogno, la caratura globale del personaggio. Anche la Nazionale Neozelandese di rugby, i famosi All Blacks, hanno voluto ricordare con una Haka speciale il compianto Maradona.
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Una spettacolare ultima danza di battaglia per ricordare un’icona assoluta non solo del mondo del calcio, ma del mondo dello sport in generale. I celeberrimi All Blacks, la Nazionale Neozelandese di rugby, ha voluto rendere l’ultimo omaggio a Diego Armando Maradona tributandogli un’emozionante Haka prima dell’inizio della sfida contro l’Argentina valida per il Tri Nations. Squadre schierate a centrocampo, Nazionale Argentina stretta in un commovente abbraccio. In terra la maglia All Blacks con il numero 10 ed il nome di Maradona appoggiata dal capitano della Nuova Zelanda Sam Cane. Poi la mitica danza tribale è partita, stavolta nella sua versione più “bellica”, chiamata Kapa o pango.
L’Haka degli All Blacks, omaggio a Maradona
Al McDonald Jones Stadium di Newcastle un lungo applauso ha lasciato spazio ad un irreale silenzio, e la magica danza tribale Maori è partita. Un momento magico, toccante e colmo di emozioni. Sia per gli All Blacks, schierati nelle loro posizioni di battaglia, sia per gli argentini, abbracciati nel ricordo del loro celebre connazionale scomparso, sia per il pubblico, catturato ed immerso in un momento tra il magico e l’esoterico. Al termine della Haka tuti i tifosi presenti allo stadio sono esplosi in un applauso sentito e commosso. Un altro esempio, se davvero ce ne fosse stato il bisogno, della grandezza trasversale del compianto fenomeno di Lanus, capace di unire, soprattutto nel suo ricordo.