Se ci fosse un premio per l’infortunio più strano della stagione, questo andrebbe sicuramente a Mark Shelton dell’Hartlepool United, club che milita in League Two (quarta divisione del campionato inglese di calcio). Il tecnico Graeme Lee non ha convocato il giocatore per il match del weekend contro lo Scunthorpe Clash a causa di un cotton fioc. Ebbene sì, il famosissimo bastoncino cotonato si è incastrato nell’orecchio del centrocampista provocando qualche disturbo al giovane.
Inghilterra, infortunio assurdo per un giocatore
Un gran bel guaio per l’Hartlepool, considerato che l’infermeria del club era già piena. La squadra di Graeme Lee ha giocato tre partite consecutive senza giocatori di riserva disponibili. E l’infortunio del 25enne, che ha collezionato 41 presenze in tutte le competizioni in questa stagione, non ci voleva proprio. Mark salterà la trasferta e non sarà in campo per la 45esima giornata di campionato.
A confermarlo è l’allenatore dei Pools Graeme Lee a BBC Radio Tees: “Mark aveva un cotton fioc nell’orecchio che è andato troppo oltre, si è incastrato. È andato in ospedale, sembra che il bastoncino sia andato troppo oltre, e ora ha le vertigini e non riesce a stare in piedi“.
Gli infortuni più strani nella storia del calcio
L’infortunio di Helton è sicuramente uno dei più strani di questa stagione, ma non della storia del calcio. Tra i più bizzarri, come riporta Sportbible, c’è anche quello dell’ex Chelsea Darren Barnard che è scivolato sul pavimento della sua cucina a causa di pasticcio piuttosto grande prodotto dal suo cagnolino. Risultato? L’ex centrocampista si è rotto i legamenti della caviglia ed è rimasto fermo per cinque mesi. Un cucciolo ha quasi messo fine alla sua carriera.
C’è poi Dave Beasant, che subito dopo essersi unito al Southampton nel 1993, lasciò cadere una bottiglia di crema per insalata in cucina e tentò di controllarla con il piede. Si è reciso un tendine del dito del piede ed è stato fuori per otto settimane. E come dimenticare Darius Vassell dell’Aston Villa che provò ad auto-operarsi sul piede con un trapano elettrico per una vescica di sangue. La tecnica ha anche funzionato, ma la seguente infezione del sangue gli ha causato parecchi problemi.
In Serie A, tra i tanti infortuni strani e indimenticabili, c’è sicuramente quello di Sebastian Frey che, ai tempi dell’Inter nel 2001, si tuffò in una piscina semivuota riportando un trauma cranico. Ma anche quello di Alessandro Nesta che, nel 2005, lamentò fastidi al polso e alla mano a causa delle partite alla Playstation.