L’ingegnere Bülter mette ko il Borussia con una doppietta. Il ragazzo fino a 18 mesi fa giocava in quarta divisione tedesca. Il Borussia stava attraversando un periodo d’oro, almeno fino a ieri. La squadra di Lucien Favre ha concluso la sessione di calciomercato estivo alla grande con 127,5 milioni spesi e l’arrivo dei rinforzi giusti. In primis Mats Hummels, colosso difensivo che era volato a Monaco, ma che ha scelto il ritorno al Borussia. Sono arrivati poi Nico Schulz, Julian Brandt e Thorgan Hazard, ma anche Pablo Alcacer, che passa a titolo definitivo dal Barcellona a Dortmund, ma non solo. In Bundesliga, sempre fino a ieri, era primo e a punteggio pieno grazie alle due vittorie nelle prime due giornate di campionato. Tutto normale per una squadra che vuole riottenere il titolo, che manca da 7 anni. Peccato che nella giornata di sabato abbia subito una battuta d’arresto.
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L’ingegnere Bülter mette ko il Borussia
Colpevole l’Union Berlino, ma soprattutto un certo Marius Bülter. Il club della capitale è decimo in classifica e nelle prime due giornate aveva ottenuto solo un pareggio e una sconfitta. Ieri è riuscito però a scavalcare il famoso muro giallo e a vincere la prima gara in Bundesliga. Il merito è tutto dell’attaccante ventiseienne, autore di una doppietta nello storico 3-1. Ma chi è Marius Bülter? Non è famoso, non arriva da grandi club e ieri per la prima volta è rimbalzato sulle prime pagine di tutti i giornali.
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Il ragazzo, nel 2018, giocava con il SV Rödinghausen nella quarta divisione tedesca. Chiude il campionato di quell’anno da capocannoniere con 20 gol in 30 partite e il Magdeburgo, appena promosso in seconda serie, lo nota. I suoi numeri, l’anno successivo, naturalmente calano, ma quando la sua squadra retrocede c’è un altro club interessato a lui: l’Union Berlino, neo promosso in Bundesliga. Ed ecco l’occasione della vita. Contro il Borussia Dortmund la consacrazione, ma lui rimane ancora incredulo. Ora l’Inter, nel girone F di Champions con il club tedesco, deve studiare anche questa nuova stella, che ha già un’alternativa in caso dovesse andare male con il calcio. Marius è infatti laureato in ingegneria.
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